CVII

Con la comparatione del vento, dimostra come l'amor de la sua Donna torni in se stesso.

Come vento ch'in sè respiri e torni,
L'aura voi sete; e se da voi si move,
In voi raggira Amor, nè cerca altrove
4Più felici e più chiari e bei soggiorni.
E 'l desio riede in voi co' lieti giorni,
E l'antico pensier con l'herbe nove,
E par ch'in voi rinverda, a voi rinove
8Tante bellezze, e solo a voi s'adorni.
E mentre ei vola fuor di voi talhora,
Tutto di fiamme e di saette armato,
11Spargendo dolci spirti in su l'aurora,
Con un sospiro mi può far beato;
E basterà ch'io senta, anzi ch'io mora,
14Queste brevi parole: amante amato.

  • 1-2a. «Come vento ch'in sè respiri e torni, | L'aura voi sete»: non solo il vento Cecia, il qual tira a sè le nubi, ritorna in se medesimo, ma tutti in qualche modo fanno questo ritorno, perchè il moto de' venti, quantunque non sia perfettamente circolare, è nondimeno obliquo.
  • 2b-3a. «e se da voi si move, | In voi raggira Amor»: l'amore è differente da la benivolenza, come dice s[an] TOMASO ne la seconda parte de la Seconda perchè la benivolenza non si riflette, ma termina ne le persone, a cui ben si vuole, ma l'amore si riflette. Avegnache in ogni amor di concupiscenza non si ricerchi propriamente il ben de l'amico, ma il proprio piacere.
  • 3b. «nè cerca altrove»: cioè in Cipri o in altro luogo celebrato da gli scrittori.
  • 5a. «El desio riede in voi»: descrive la stagion de l'anno che ne dispone ad amare.
  • 7. «E par ch'in voi rinverda»: la reflessione de l'amore non è in un modo comune, come è quella di tutti gli amanti, ma con una maniera assai particolare somiglia quella di Narcisso. Laonde questo par che sia un perfetto modo di ritornare in se stesso.
  • 9. «E mentre ei vola fuor di voi talhora»: per accender gli altri, e per ferirli.
  • 12. «Con un sospiro mi può far beato»: perchè non è necessaria a la felicità et a la perfettion d'amore l'union de' corpi, ma basta quella de gli animi e la vicendevole affettione.