Lettera n. 770
- Mittente
- Tasso, Torquato
- Destinatario
- Gonzaga, Scipione
- Data
- [1588]
- Luogo di partenza
- Mantova
- Luogo di arrivo
- Roma
- Lingua
- italiano
- Incipit
- Mi spiacerebbe che la mala o la poca informazione
- Regesto
Si tratta di uno dei testi più complessi del minutario, in ragione anzi tutto della sua datazione. Di contro alle ipotesi di Sozzi 1951, che ragionava sulla caotica diffusione di copie manoscritte e di edizioni del Torrismondo (vd. l’edizione curata da Martignone in Tasso 1993; prima ancora Martignone 1987; vd. anche Lettere, ed. Guasti, 918 del 7 novembre e ivi, 929 del 21 novembre 1587), Resta 1957: 95-98, colloca il testo nella stagione mantovana di Tasso, indietro di diversi mesi rispetto alle altre lettere di questo primo scorcio del minutario, soprattutto antecedente alla nomina a cardinale di Scipione Gonzaga, avvenuta il 18 dicembre 1587, nomina cui non viene fatta alcuna allusione nel testo (l’intestazione rinvia alla carica di Patriarca di Gerusalemme che Gonzaga aveva assunto da diversi mesi). Ulteriori elementi di dubbio giungono dalla rapida transizione a stampa del testo, apparso già nell’edizione procurata da Licino nel 1588, ove pure veniva sottoposto a puntuali censure (tramite l’inserimento di puntini sospensivi), in quei passaggi in cui lasciava emergere critiche indirizzate contro la scarsa generosità dei principi (con allusione piuttosto trasparente ad Alfonso II d’Este). A dominare nell’insieme è un tono involuto, all’insegna della sottigliezza delle distinzioni tra volontà e necessità nei primi paragrafi, della delusione e dello scoramento nella sezione centrale. Quello che emerge è così uno splendido atto di accusa contro le corti, nelle modalità di una lunga confessione che si intreccia anche con la descrizione dei mali del corpo, a costituire una sintesi efficace della stagione tassiana del 1587-1588.
Nell’ultima parte della missiva, dopo aver rivolto al Gonzaga richieste di perdono e di aiuto per i mesi a venire, Tasso torna sui suoi progetti letterari, e in questi passaggi il testo del minutario sembra più efficace rispetto a quello passato a stampa e poi recepito nell’edizione Guasti. Non solo qui si legge una ferma protesta contro il Licino, sforbiciata in modo interessato nell’edizione bergamasca del 1588, ma si intendono meglio le attese di reazione sulla tragedia, la revisione in corso dei dialoghi (vd. la ricostruzione di Raimondi in Tasso 1958: I 102-108) e in particolare il prolungarsi del lavoro sul Messaggiero (vd. Gigante 2003: 118-155).
- Testimoni
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Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Est. It. 379b = alfa.V.7.7, lettera n. 9, 17r-22v
Minuta, manoscritto autografo.Unità di manoscritto composito, 6 cc..Indirizzo presente.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10976, lettera n. 166, cc. 135r-138r
Copia, manoscritto di altra mano.Unità di manoscritto composito.
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Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Est. It. 760 = alfa.T.5.23, lettera n. 9, cc. 9v-12v
Copia, manoscritto di altra mano.Manoscritto.
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Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Est. It. 379b = alfa.V.7.7, lettera n. 9, 17r-22v
- Edizioni
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- Tasso 1588b, lettera n. 51, cc. 38v-41r
- Tasso 1852-1855, lettera n. 770, III, pp. 161-165
- Tasso 2020, lettera n. 9, pp. 63-67
- Bibliografia
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- Sozzi 1951 = Bortolo Tommaso Sozzi, Per l’edizione critica del Torrismondo, in «Studi di filologia italiana», VII, 1950, pp. 144-210
- Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, pp. 95-98, 172, 187 e 189
- Raimondi 1958 = Ezio Raimondi, Introduzione, in Torquato Tasso, Dialoghi, edizione critica a cura di Ezio Raimondi, Firenze, Sansoni, 1958, vol. I, pp. 102-108
- Gigante 2003 = Claudio Gigante, Esperienze di filologia cinquecentesca: Salviati, Mazzoni, Trissino, Costo, Il Bargeo, Tasso, Roma, Salerno Editrice, 2003, pp. 118-155
- Tasso 2020 = Torquato Tasso, Lettere (1587-1589). Edizione critica e commentata del ms. Estense alfa V 7 7, a cura di Emilio Russo, Milano, Bites, 2020, pp. 63-67
- Russo 2022 = Emilio Russo, Torquato Tasso, in Autografi dei letterati italiani. Il Cinquecento, tomo III, a cura di Matteo Motolese, Paolo Procaccioli, Emilio Russo, Roma, Salerno editrice, 2022, pp. 369-416, p. 383
- Opere citate
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De la dignità; Il Forno overo de la nobiltà; Il messaggiero; Il Re Torrismondo
Scheda di Emilio Russo | Ultima modifica: 04 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/770