N.A.332 Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale

Sigla

Giuntina Galvani 1527

Osservazioni sull'esemplare

Esemplare annotato maggiormente nelle sezione finale (cc. 102r-143r) , con predilezione quasi esclusiva per gli autori minori della raccolta.

Presentazione

Nell'esemplare oltre la mano tassiana, si rinvengono altre due mani, databili al 1547 e al 1550. Ad esse sono da attribuire le numerose note e maniculae che si concentrano principalmente nella parte iniziale e centrale della stampa e che arricchiscono i componimenti con rinvii al De vulgari eloquentia, alle Prose di Bembo, ma anche alla Poetica di Trissino, alle Institutioni e al Libro de natura de amore di Equicola, soprattutto per sciogliere problemi di attribuzione.

Data della postillatura

La postillatura è riconducibile agli anni della maturità

Strumento di scrittura

penna

Lingua delle postille

italiano

Tipologia delle postille

estratto/sintesi del testo; promemoria; apprezzamento; rinvio ad altri testi/autori; grammaticale; prelievo linguistico; semantica

Segni di lettura

sottolineatura, tratto verticale, NB, nota, parentesi graffe, parentesi angolari.

Opere correlate

• Gerusalemme conquistata

Bibliografia

• Russo 1999c = Emilio Russo, Le Rime antiche, in «Studi tassiani», XLVII, 1999, pp. 149-153
• Russo 2002 = Emilio Russo, L’ordine, la fantasia e l’arte: ricerche per un quinquennio tassiano (1588-1592), Roma, Bulzoni, 2002
  (pp. 73-115)
• Russo 2005 = Emilio Russo, Studi su Tasso e Marino, Padova, Antenore, 2005
  (pp. 44-50)
• Russo 2022 = Emilio Russo, Torquato Tasso, in Autografi dei letterati italiani. Il Cinquecento. III, a cura di Matteo Motolese, Paolo Procaccioli, Emilio Russo (con la consulenza paleografica di Antonio Ciaralli), Roma, Salerno, 2022

Altri esemplari

• 52 D 218
  Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana