Est. It. 385 = alfa.V.7.8 Modena, Biblioteca Estense Universitaria

321 poesie

cc. 3-9
Lascia Himeneo Parnaso e qui discendi
Rubrica: Celebra le nozze del Signor Principe d’Urbino e di Madama Lucretia d’Este lodando l’una casa e l’altra
Tasso, Torquato
canzone
cc. 10-16
Già il notturno sereno
Rubrica: Celebra le Nozze del Signor Donno Alfonso il Giovane [e] della Signora Donna Marfisa d’Este
Tasso, Torquato
canzone
cc. 17-19
[O Principe più bello] [testo acefalo]
Rubrica: Celebra le Nozze del Signor Don Alfonso d’Avalos, Marchese del Vasto e di Pescara, e della Signora Lavinia Feltria della Rovere, Principessa d’Urbino
Tasso, Torquato
canzone
c. 19
Nova Lavinia che spietata dote
Rubrica: Ne le istesse Nozze
Tasso, Torquato
sonetto
c. 20
Per meraviglia dimostrar natura
Rubrica: Loda gli occhi della Signora Donna Lavinia della Rovere
Tasso, Torquato
sonetto
c. 21
Né di conca feconda in ricco mare
Rubrica: Celebra le nozze della Principessa di Parma
Tasso, Torquato
sonetto
c. 22
Già solevi parer vermiglia rosa
Rubrica: Loda la bellezza della Signora Duchessa d’Urbino la qual non scema perché cresca l’età
Tasso, Torquato
sonetto
c. 23
Pargoletto animal di spirto humano
Rubrica: Loda un picciol cane della Signora Duchessa d’Urbino
Tasso, Torquato
sonetto
c. 24
Amor vita è del mondo, Amore è mente
Rubrica: Sovra gl’occhi
Tasso, Torquato
sonetto
c. 25
Questa eccelsa Colonna alzar propose
Rubrica: Sovra la colonna di Terra nova sovra la qual doveva esser posta la statua del Duca Hercole primo di Ferrara
Tasso, Torquato
sonetto
c. 26
La Colonna d’Alcide in sua memoria
Rubrica: Sovra l’istesso soggetto
Tasso, Torquato
sonetto
c. 27
Fermati, o tu che passi, è qui sotterra
Rubrica: Sovra il seplocro del Duca Alfonso Primo di Ferrara
Tasso, Torquato
sonetto
c. 28
Qui giace Alfonso e pose il sacro alloro
Rubrica: Nel medesimo soggetto
Tasso, Torquato
sonetto
c. 29
Quando pietosa ad honorar vien l’urna
Rubrica: Sovra la sepoltura del Signor Don Francesco da Este e ’l pianto della Signora Bradamante sua figliola
Tasso, Torquato
sonetto
c. 30
Questa tomba non è, che non è morto
Rubrica: Ne l’istesso soggetto
Tasso, Torquato
sonetto
c. 31
Giace Hippolito qui, la toga d’ostro
Rubrica: Sovra la spoltura del Cardinal di Ferrara
Tasso, Torquato
sonetto
c. 32
Tu che gl’Avi d’Alfonso e le diverse
Rubrica: Sovra l’Immagini de’ Prencipi della Casa d’Este le quali sono nel Cortile
Tasso, Torquato
sonetto
c. 33
Peregrin, che mirando i color muti
Rubrica: Ne l’istesso soggetto
Tasso, Torquato
sonetto
c. 34
Tu che i rostri navali e i fatti egregi
Rubrica: Loda il Duca Alfonso paragonando a l’Avo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 35
Tra il primo Alfonso e il genitor Alcide
Rubrica: Loda il Duca Alfonso quanto [sic] mostrando che egli ha unite le virtù de l’Avo e del Bisavo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 36
Tra Giove in cielo e ’l mio Signore in terra
Rubrica: Loda l’insegna della casa d’Este la quale è l’Aquila e i prencipi che la portano
Tasso, Torquato
sonetto
c. 37
Tolse a le fiamme il glorioso Augusto
Rubrica: Spera il Signor Duca di Ferrara che [sic] prenda la protettione de l’opere sue
Tasso, Torquato
sonetto
c. 38
Chi con le fiamme accese in Flegetonte
Rubrica: Ne l’istesso soggetto
Tasso, Torquato
sonetto
c. 39
Quel Greco, il qual cantò gl’errori e l’armi
Rubrica: Chiama zoppe le preghiere, e dicendo che non hanno l’ardire d’appresentarsi al conspetto del suo Signore desidera ch’altre chieda [sic] Giustitia per lui
Tasso, Torquato
sonetto
c. 40
O d’un sol grembo in un sol parto nate
Rubrica: A la Speranza et a la Fede che vadano al suo Signore
Tasso, Torquato
sonetto
c. 41
Nacque fra’ Cigni e ’n grembo a le Sirene
Rubrica: Prega Bergamo e Napoli dalle quali egli hebbe il padre e la madre che dimandino gratia al Signor Duca di Ferrara per lui
Tasso, Torquato
sonetto
c. 42
Real Città ch’appoggi il nobil tergo
Rubrica: Nell’istesso soggetto, a Napoli Patria della Signora Portia Rossi sua Madre
Tasso, Torquato
sonetto
c. 43
Già il Can micidiale e la Nemea
Rubrica: Ne l’equinottio assomiglia la Giustitia del Signor Duca alla Celeste
Tasso, Torquato
sonetto
c. 44
Co ’l giro homai de le stagioni eterno
Rubrica: Mostra dopo lunga sua infirmità, la quale egli hebbe d’Autunno, dessiderio di bere del Falerno
Tasso, Torquato
sonetto
c. 45
Alme che già peregrinaste in terra
Rubrica: Prega l’anime de’ Prencipi d’Este che gradiscano le cose scritte da lui in lode loro
Tasso, Torquato
sonetto
c. 46
All’hor ch’in Ciel tra mille aurate sedi
Rubrica: Scrive al Signor Duca che non è in terra niuna più vera imagine de l’eternità ch’è [sic] la gloria acquistata per mezzo degli scrittori
Tasso, Torquato
sonetto
c. 47
Chi repugna a le stelle in cui soggiorno
Rubrica: Dice che la sua fede può superar la Fortuna
Tasso, Torquato
sonetto
c. 48
Guerrieri armenti a cui le rive herbose
Rubrica: Loda la Razza de’ Corsieri di Mantua
Tasso, Torquato
sonetto
c. 49
Son destrier forsi questi o gli dipinse
Rubrica: Sovra la Camera de’ Cavalli del Signor Duca di Mantoa
Tasso, Torquato
sonetto
c. 50
Tu che le strade ombrose e i fiori e l’herba
Rubrica: Sovra la strada del Te e ’l palagio di Marmirolo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 51
Luigi e Carlo incontra al Ciel la fronte
Rubrica: Loda il Signor Luigi e Carlo Gonzaga
Tasso, Torquato
sonetto
c. 52
Vespasian, ch’alteri accorti ingegni
Rubrica: Loda il Signor Vespasiano Gonzaga
Tasso, Torquato
sonetto
c. 53
Gonzaga, dato forse è spatio angusto
Rubrica: Loda il Padre del già detto Signore
Tasso, Torquato
sonetto
c. 54
Vespasiano, io già sapea che l’armi
Rubrica: Loda di novo il Signor Vespasiano
Tasso, Torquato
sonetto
c. 55
Scipio, o sieda sul Tebro o verso il Rheno
Rubrica: Loda il Signor Scipione e suo Padre
Tasso, Torquato
sonetto
c. 56
Scipio, fur gli Avi tuoi famosi e chiari
Rubrica: Loda gli Avi del medesimo Signore
Tasso, Torquato
sonetto
c. 57
A ragione il gran nome onde paventa
Rubrica: Loda il medesimo Signore
Tasso, Torquato
sonetto
c. 58
Ben è felice e fortunato herede
Rubrica: Loda il Signor Don Ferrante Gonzaga
Tasso, Torquato
sonetto
c. 59
La tua nova virtù ch’è d’alta mente
Rubrica: Scrive a l’istesso Signore lodandolo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 60
Teco varcar non temerei, Ferrante
Rubrica: Scrive a l’istesso Signore mostrando insieme dessiderio di servirlo e di riposo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 61
Nave ch’a lidi aventurosi Iberi
Rubrica: Prega felice viaggio alla nave che porta in Hispagna il detto Signore
Tasso, Torquato
sonetto
c. 62
Astrea discesa fra’ mortali in terra
Rubrica: Loda la Giustitia del Signor Duca di Mantua
Tasso, Torquato
sonetto
c. 63
La tua gratia, Signor, che si comparte
Rubrica: Ringratia il Signor Duca di Mantua di ducento scudi mandateli a donare e di due Albere, con un ottimo rimedio a la sua santità
Tasso, Torquato
sonetto
c. 64
De gli Avi tuoi ch’ama l’Europa ancora
Rubrica: Loda il Signor Ranuccio Farnese figliuolo del Signor Prencipe di Parma
Tasso, Torquato
sonetto
c. 65
I tuoi grand’Avi e gli altri onde Farnese
Rubrica: Loda l’istesso Signore
Tasso, Torquato
sonetto
c. 66
Mentre il tuo forte Padre in fera guerra
Rubrica: Loda il medesimo Signore
Tasso, Torquato
sonetto
c. 67
Nel campo de la vita aspra contesa
Rubrica: Loda il medesimo Signore et obliquamente il persuade a superar l’appetito del senso
Tasso, Torquato
sonetto
c. 68
Roma già vide intorno a’ Duci egregi
Rubrica: Loda il Signor Cardinale d’Este
Tasso, Torquato
sonetto
c. 69
Prima che ’l grande e fortunato Impero
Rubrica: Loda il medesimo Signore
Tasso, Torquato
sonetto
c. 70
Teco Signor comparte il grave pondo
Rubrica: Scrive al Cardinal San Sisto pregandolo a voler prender la sua protettione
Tasso, Torquato
sonetto
c. 71
Ciò ch’io fabrico in terra e ciò ch’io fondo
Rubrica: Conoscendo vane tutte l’operationi mondane si mostra volontaroso di ripararsi appresso il Signor Cardinale Borromeo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 72
Carlo che pasci in sì felice mensa
Rubrica: Dimanda la Comunione al medesimo Signore
Tasso, Torquato
sonetto
c. 73
La spada che la terra e ’l mar già tinse
Rubrica: Loda il Signor Cardinal d’Aragona
Tasso, Torquato
sonetto
c. 73
Alban, l’ossa paterne anchor non serra
Rubrica: Si duole co ’l Signor Cardinal Albano di non haver possuto far la sepoltura al Signor Bernardo Tasso suo Padre
Tasso, Torquato
sonetto
c. 75
Signor di temperato animo e giusto
Rubrica: Loda l’istesso Signore
Tasso, Torquato
sonetto
c. 76
Mentre per le tue lodi illustri e conte
Rubrica: Loda il Signor Cardinal Guastavillano
Tasso, Torquato
sonetto
c. 77
Roma ove mai non dimostraro invano
Rubrica: Loda il Signor Cardinal di Como
Tasso, Torquato
sonetto
c. 78
Ferrante, s’averrà ch’io mai ritorni
Rubrica: Scrivendo al Signor Don Ferrante si mostra desideroso di ritornarsene a Napoli e di fornir il suo Poema il qual si legge imperfetto
Tasso, Torquato
sonetto
c. 79
L’arme e gli scettri imperiosi e gli ostri
Rubrica: Scrivendo al Signor Don Ferrante loda lui e la sua nobilissima Casa ne la quale sono fioriti eccellenti scrittori
Tasso, Torquato
sonetto
c. 80
Mantova illustre ch’i gran Duci e l’armi
Rubrica: Scrive al Signor Ferrante Gonzaga lodando Mantoa e dolendosi di non haver potuti fornir suoi [studi] sotto la protettione del Signor Cesare, Serenissimo prencipe di quella Accademia
Tasso, Torquato
sonetto
c. 81
Tutte di bello honor chiare facelle
Rubrica: Loda il Signor Vespesiano Gonzaga e gli Antecessori suoi
Tasso, Torquato
sonetto
c. 82
Se ’l pregio de lo scettro e de la spada
Rubrica: Loda il Signor Prencipe di Mantua che seguiti l’essempio de’ suoi Antecessori
Tasso, Torquato
sonetto
c. 83
La già vinta Germania, hor vincitrice
Rubrica: Loda i capelli del signor Prencipe di Mantova e l’artificio del cavalcare e l’animo di trovarsi in grande imprese
Tasso, Torquato
sonetto
c. 84
Di sostener qual nuovo Atlante il mondo
Rubrica: Loda la Vittoria di Carlo Quinto
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 85-92
Cantar non posso e d’operar pavento
Rubrica: Loda la Signora Barbara Duchessa di gloriosiss[im]a memoria, e ’l Signor Duca suo Marito
Tasso, Torquato
canzone
c. 93
Era meta la gloria e l’universo
Rubrica: Loda fra tutti i Capitani famosi di Carlo V Imperatore il Marchese del Vasto e Don Ferrante Gonzaga
Tasso, Torquato
sonetto
c. 94
Questa Corona lucida e gemmata
Rubrica: Scrive alla Signora Duchessa di Ferrara che le virtù de l’animo suo sono più belle de le Gemme quali ornano la Corona di Ferrrara [sic]
Tasso, Torquato
sonetto
c. 95
Galeazzo, fra scettri e mitre et armi
Rubrica: Loda il Signor Galeazzo Gonzaga eccellente Poeta e compagno del Duca Hercole di Ferrara. Fatto doppo la sua morte
Tasso, Torquato
sonetto
c. 96
A la figlia di Carlo Augusta madre
Rubrica: Ne la venuta de l’Imperatrice in Italia loda il signor Duca di Ferrara e ’l Signor Sperone ch’erano ne l’istesso tempo in Padova
Tasso, Torquato
sonetto
c. 97
O nepote d’Alfonso, Alfonso invitto
Rubrica: Loda il Signor Duca di Ferrara
Tasso, Torquato
sonetto
c. 98
La verde terra che il gran Nilo inonda
Rubrica: Scrivendo al Signor Duca di Ferrara, loda la Città e i suoi Antecessori
Tasso, Torquato
sonetto
c. 99
Signor, questa feconda e nobil terra
Rubrica: Scrive al medesimo Principe lodando parimente lui e la sua Città
Tasso, Torquato
sonetto
c. 100
Signor, né lode al tuo gran merto aggiunge
Rubrica: Loda il Signor Duca di Ferrara e i suoi gentilhuomini della Camera
Tasso, Torquato
sonetto
c. 101
Alfonso invitto, s’io le rime adorno
Rubrica: Ne l’istesso soggetto
Tasso, Torquato
sonetto
c. 102
Real Città, che ’l glorioso Alcide
Rubrica: Scrive a Napoli rinovando la memoria del Duca Hercole primo e d’Eleonora d’Aragona sua moglie
Tasso, Torquato
sonetto
c. 103
I chiari lumi che ’l divino Amore
Rubrica: Sovra il mal de gli occhi della Signora Duchessa d’Urbino
Tasso, Torquato
sonetto
c. 104
Questa nube sì vaga e sì vermiglia
Rubrica: Nel soggetto medesimo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 105
Donna, al pudico tuo grembo fecondo
Rubrica: Scrive alla Signora Donna Marfisa d’Este nella natività
Tasso, Torquato
sonetto
c. 106
Visiti il tempio a passi tardi e lenti
Rubrica: Nel soggetto medesimo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 107
Già bella e lieta sposa, hor lieta e bella
Rubrica: Nel soggetto medesimo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 108
Tu che le vere cose altrui colori
Rubrica: A Messer Bastiano dipintore eccellente, nel soggetto medesimo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 109
Cresci qual pianta di fecondo seme
Tasso, Torquato
sonetto
c. 110
Donna real, quel dì ch’il negro velo
Rubrica: Scrive alla Signora Marchesa di Pescara la quale egli vide con la faccia coperta d’un velo nero
Tasso, Torquato
sonetto
c. 111
Vergine illustre, la beltà ch’accende
Rubrica: Loda la Signora Donna Eleonora d’Este che aspetta maggior honor da la belleza de l’animo che da quella del corpo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 112
Al nobil colle ove in antichi marmi
Rubrica: Scrive a’ Gentilhuomini del Signor Cardinale d’Este mostrandosi volonteroso di venir a Roma e di starsene a Monte Cavallo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 113
Nel tuo petto Real da voci sparte
Rubrica: Scrive ad una Signora la quale l’havea mandato a donare il suo ritratto fatto ad instanza d’un fratello della Reina di Francia
Tasso, Torquato
sonetto
c. 114
Timidi animaletti, in cui l’interne
Rubrica: Loda il valore e l’industria del Signor Don Alfonso d’Este con l’occasione d’una sua andata a l’Isola dove vide i suoi conigli
Tasso, Torquato
sonetto
c. 115
Mentre scherzava saettando intorno
Rubrica: Loda la Signora Duchessa di Sora scherzando intorno al suo nome il quale è Costanza
Tasso, Torquato
sonetto
c. 116
In questa bianca fronte Amore scrisse
Rubrica: Loda la medesima scherzando intorno al cognome di Sforza
Tasso, Torquato
sonetto
c. 117
Saggio Pittore, hai chiusa in breve parte
Rubrica: Scrive al Pittore il quale havea ritratta la Signora Donna Marfisa d’Este
Tasso, Torquato
sonetto
c. 118
Dipinto havevi l’or de’ biondi crini
Rubrica: Al medesimo nel soggetto istesso
Tasso, Torquato
sonetto
c. 119
Questa leggiadra e gloriosa donna
Rubrica: Loda la bellezza e ’l valore de la Signora Donna Marfisa d’Este, accenando che difficilmente può esser ritratta
Tasso, Torquato
sonetto
c. 120
Itene a volo o miei pensieri ardenti
Rubrica: Loda la Duchessa di Nemurs
Tasso, Torquato
sonetto
c. 121
Langue Vincenzo, e seco Amor che seco
Rubrica: Ne l’infirmità del Signor Prencipe di Mantova
Tasso, Torquato
sonetto
c. 122
Lucido oro tal volta e lucid’ostro
Rubrica: Loda la bellezza e la nobiltà del Signor Prencipe di Mantova e ’l valor de’ suoi Maggiori
Tasso, Torquato
sonetto
c. 123
Deh qual pietate humana, o qual celeste
Rubrica: Ne la infirmità de la Signora Duchessa di Ferrara
Tasso, Torquato
sonetto
c. 124
Dianzi al vostro languir parea sospesa
Rubrica: Scrive alla medesima Signora nel medesimo soggetto
Tasso, Torquato
sonetto
c. 125
Giace l’alta Lucretia e ’nsieme Amore
Rubrica: Nella malattia della Signora Duchessa d’Urbino
Tasso, Torquato
sonetto
c. 126
Signor, ben può l’ardore e ’l gielo interno
Rubrica: Ne la malattia del Signor Cardinal d’Este
Tasso, Torquato
sonetto
c. 127
Gemma de l’occidente, anzi del mondo
Rubrica: Loda la Signora Duchessa di Parma
Tasso, Torquato
sonetto
c. 128
Questa ch’è in bianco velo e ’n bruna vesta
Rubrica: Sovra la statua della Signora Duchessa di Parma
Tasso, Torquato
sonetto
c. 129
Rivolse Clelia sospirando al Cielo
Rubrica: Descrive la devotione e la bellezza della Signora Clelia Farnese
Tasso, Torquato
sonetto
c. 130
Cornelio, lunge da l’antica sede
Rubrica: Loda il Signor Cornelio Bentivoglio
Tasso, Torquato
sonetto
c. 131
Signor, ch’a mille arringhi e ’n mille imprese
Rubrica: Loda il medesimo Cavalliero e’l Signor Duca di Ferrara suo Signore
Tasso, Torquato
sonetto
c. 132
L’oro e le gemme peregrine e l’armi
Rubrica: Loda il Signor Duca di Ferrara
Tasso, Torquato
sonetto
c. 133
Ben può ritrar le tue fattezze conte
Rubrica: Loda il Signor Duca di Gioiosa il quale fu alloggiato dal Signor Duca di Ferrara nelle stanze degli specchi
Tasso, Torquato
sonetto
c. 134
Francia, tu mandi nel paese estrano
Rubrica: Loda il medesimo Signore che è parimente Signor d’Archa
Tasso, Torquato
sonetto
c. 135
Mira il secondo Alfonso e se tra queste
Rubrica: Sovra il ritratto del Signor Duca di Ferrara
Tasso, Torquato
sonetto
c. 136
Signor, se mentre più desio lodarte
Rubrica: Scrive al Signor Duca di Ferrara lodandolo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 137
Né chioma d’or così pregiata e bella
Rubrica: Loda i capelli della Signora Duchessa di Ferrara
Tasso, Torquato
sonetto
c. 138
Vaga Isoletta, che sì bella sede
Rubrica: Loda Belvedere e la Signora Duchessa di Ferrara che vi habbitava
Tasso, Torquato
sonetto
c. 139
Voi che passate, e su la destra sponda
Rubrica: Nel soggetto medesimo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 140
O bella man che nel felice giorno
Rubrica: Loda la mano e ’l ricamo della Signora Duchessa di Ferrara
Tasso, Torquato
sonetto
c. 141
Era piena l’Italia e pieno il mondo
Rubrica: Corona de le laudi della Signora Duchessa di Ferrara
Tasso, Torquato
sonetto
c. 142
È tesoro mortal la bella spoglia
Tasso, Torquato
sonetto
c. 143
Faccia la sua prigione in questo loco
Tasso, Torquato
sonetto
c. 144
Ha fatta ogni virtù felice sede
Tasso, Torquato
sonetto
c. 145
Mentre a lo specchio sé medesma adorna
Tasso, Torquato
sonetto
c. 146
Ambo gl’imperi e quanto miro e scerno
Tasso, Torquato
sonetto
c. 147
A la Nepote de’ famosi Augusti
Tasso, Torquato
sonetto
c. 148
Fece la via tra i novi altari e tempi
Tasso, Torquato
sonetto
c. 149
La casta Nuora de l’invitto Alcide
Tasso, Torquato
sonetto
c. 150
Par che men curi, in guisa al cielo è volta
Tasso, Torquato
sonetto
c. 151
Ove non par che Cigno anchor s’appressi
Tasso, Torquato
sonetto
c. 152
Miri l’Europa e ’l mar ch’in lei risuona
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 153-157
Nel mar de’ vostri honori
Rubrica: Monile de le lodi della Signora Duchessa di Ferrara
Tasso, Torquato
canzone
c. 158
Qual in diversi rami è nobil pianta
Rubrica: Loda il Signor Duca di Mantova e tutta la sua Casa
Tasso, Torquato
sonetto
c. 159
Hor che da le native a queste sponde
Rubrica: Ne la venuta del Signor Prencipe di Mantova
Tasso, Torquato
sonetto
c. 160
Mentre nel Quirinale e ’n altri monti
Rubrica: Scrive al Signor Cardinal […] lodandolo
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 161-167
Illustre donna e più del ciel serena
Rubrica: Catena alla Serenissima Signora Duchessa di Ferrara
Tasso, Torquato
canzone
c. 168
Famoso Re de’ fiumi incontra ’l Gange
Rubrica: Nella partita del Signor Prencipe di Mantova da l’Isola del Signor Don Alfonso d’Este
Tasso, Torquato
sonetto
c. 169
Hor tutt’i ponti al mio Signor inchina
Rubrica: A l’Isola del Signor Don Alfonso d’Este nel medesimo soggetto
Tasso, Torquato
sonetto
c. 170
O Po che sino a’ lidi e sino al fonte
Rubrica: Nel ritorno del Signor Prencipe e della Signora Principessa di Mantova
Tasso, Torquato
sonetto
c. 171
Hor ch’è sì lento il tuo bel corso e porta
Tasso, Torquato
sonetto
c. 172
Prencipe invitto un largo campo elesse
Rubrica: Loda il Signor Prencipe di Mantova ch’entrò in Torneamento
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 173-179
Chi descriver desia le vaghe stelle
Rubrica: Al Signor Prencipe di Mantova
Tasso, Torquato
canzone
c. 180
O pretioso humor di corpo essangue
Rubrica: Alla Manna del Glorioso Apostolo Santo Andrea
Tasso, Torquato
sonetto
c. 181
Uscisti in guisa d’Aquila volante
Rubrica: A San Giovanni Evangelista
Tasso, Torquato
sonetto
c. 182
Croce del figlio in cui rimase estinta
Rubrica: A la Croce
Tasso, Torquato
sonetto
c. 183
Mai più belle virtù non furo accolte
Rubrica: A la Signora Duchessa di Ferrara. Ne la dedicatione de le vite de le donne illustri fatto ad istanza d’un amico
Tasso, Torquato
sonetto
c. 184
Questo è novo Teatro e qui son l’arti
Rubrica: Al Christianissimo Re di Francia
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 185-190
Debbo forse cantar l’aurato albergo
Rubrica: Loda la Serenissima Cristina d’Austria Gran Duchessa di Toscana
Tasso, Torquato
canzone
cc. 191-198
Tu che segui la pace e fai d’intorno
Rubrica: Nel viaggio de l’Illustrissima Signora Duchessa di Ferrara per lo Stato
Tasso, Torquato
canzone
c. 201
Come vivrò ne le mie pene, Amore
Rubrica: De le rime irregolari del Signor Torquato Tasso libro sesto
Tasso, Torquato
madrigale
c. 201
Se ’l mio core è con voi come desia
Tasso, Torquato
madrigale
c. 202
Non è questa la mano
Tasso, Torquato
madrigale
c. 203
Amore il cor m’allaccia
Tasso, Torquato
madrigale
c. 204
Se pur costei disdegna
Tasso, Torquato
madrigale
c. 205
Mentre nubi di sdegno
Tasso, Torquato
madrigale
c. 205
Questa vostra pietate
Tasso, Torquato
madrigale
c. 206
Disdegno e Gelosia
Tasso, Torquato
madrigale
c. 207
A chi creder deggio io
Tasso, Torquato
madrigale
c. 208
Ogni pianta gentile
Tasso, Torquato
madrigale
cc. 208-209
Se da sì nobil mano
Tasso, Torquato
madrigale
c. 209
Donna, nel mio ritorno
Tasso, Torquato
madrigale
cc. 209-210
Tre son le gratie ancelle
Tasso, Torquato
madrigale
c. 210
Caro amoroso neo
Tasso, Torquato
madrigale
c. 211
Non fe’ del picciol neo più vaghi segni
Tasso, Torquato
madrigale
c. 211
Gelo ha Madonna il seno e fiamma il volto
Tasso, Torquato
madrigale
c. 212
Tarquinia se rimiri
Tasso, Torquato
madrigale
c. 212
Al vostro dolce azurro
Tasso, Torquato
madrigale
c. 213
Al tuo pallor sì vago
Tasso, Torquato
madrigale
c. 213
Ardi e gela a tua voglia
Tasso, Torquato
madrigale
c. 214
Gioco d’Amor son io
Tasso, Torquato
madrigale
c. 215
Voi bramate, ben mio
Tasso, Torquato
madrigale
c. 215
Donna, se doppo tanti e tanti torti
Tasso, Torquato
madrigale
c. 216
La bella pargoletta
Tasso, Torquato
madrigale
c. 217
Mentr’io mirava fiso
Tasso, Torquato
madrigale
c. 217
Donna, sete ben degna
Tasso, Torquato
madrigale
c. 218
Sì mirabil virtute
Tasso, Torquato
madrigale
c. 219
Perché tu guardi con cento occhi e cento
Tasso, Torquato
madrigale
c. 219
Fedele animaletto
Tasso, Torquato
madrigale
c. 220
S’Amor andasse a caccia
Tasso, Torquato
madrigale
c. 220
Grechin, che ne la reggia
Tasso, Torquato
madrigale
c. 221
Amor, per chi tu fai
Tasso, Torquato
madrigale
cc. 221-222
Grechino, in molte parti
Tasso, Torquato
madrigale
c. 222
Grechin bello e fedele
Tasso, Torquato
madrigale
c. 223
Già del sangue d’Adone
Tasso, Torquato
madrigale
cc. 223-224
La natura compose
Tasso, Torquato
madrigale
c. 224
Secco è l’arbor gentile
Tasso, Torquato
madrigale
c. 225
Né dolce humor che nobil canna asconde
Tasso, Torquato
madrigale
c. 226
Se la sua dolce lingua
Tasso, Torquato
madrigale
c. 227
Quando Livia mi parla, anzi ragiona
Tasso, Torquato
madrigale
c. 227
Dolcissimi legami
Tasso, Torquato
madrigale
c. 228
Quella candida mano
Tasso, Torquato
madrigale
c. 228
Livia legando i fiori
Tasso, Torquato
madrigale
c. 229
O timida lepretta
Tasso, Torquato
madrigale
c. 229
O fortunata fuga
Tasso, Torquato
madrigale
c. 230
O fuggitiva e timidetta fera
Tasso, Torquato
madrigale
c. 230
O felice Grechino
Tasso, Torquato
madrigale
c. 231
Isabettina non fugir [!] Grechino
Tasso, Torquato
madrigale
c. 231
Gelo ha Madonna il seno e fiamma il volto
Tasso, Torquato
madrigale
c. 232
Pargoletto Alessandro
Tasso, Torquato
madrigale
c. 233
Fiori, voi che de’ Regi
Tasso, Torquato
madrigale
c. 234
È regio questo Lauro
Tasso, Torquato
madrigale
c. 235
Arbore trionfale
Tasso, Torquato
madrigale
c. 236
Quando Sozza divenne
Tasso, Torquato
madrigale
c. 237
Tra ’l Furbo e la Furbina
Tasso, Torquato
madrigale
c. 237
Tu nascesti di furto
Tasso, Torquato
madrigale
c. 237
Fugge una lepre in Cielo e segue un cane
Tasso, Torquato
madrigale
c. 238
Per deserte spelonche e pellegrine
Tasso, Torquato
madrigale
c. 239
Chi la felice pianta d’Oriente
Tasso, Torquato
madrigale
c. 240
Mentre la Donna mia cangiando aspetto
Tasso, Torquato
madrigale
c. 240
Dolcissimi colori
Tasso, Torquato
madrigale
c. 241
Donna, chi vi colora
Tasso, Torquato
madrigale
c. 242
Mentre nel puro argento
Tasso, Torquato
madrigale
c. 243
Donna cortese e bella
Tasso, Torquato
madrigale
cc. 244-250
Scesa dal terzo Cielo
Rubrica: Amor fuggitivo
[cfr. Solerti 1895a, pp. 129-135]
Tasso, Torquato
---
cc. 251-255
Donne voi che superbe
Rubrica: Il Tempo
[cfr. Solerti 1895a, pp. 481-485]
---
---
cc. 256-261
Io qui, Signor, ne vegno
Rubrica: Dialogo. Amata, Amante, Amore
[cfr. Solerti 1895a, pp. 445-450]
Tasso, Torquato
---
cc. 262-268
Dimmi, mesto Pastore
Rubrica: Licori, Tirsi, Dafne
[cfr. Solerti 1895a, pp. 399-408]
Tasso, Torquato
---
c. 269
Cara la mia donina [!]
Tasso, Torquato
madrigale
c. 269
Mentre angoscia e dolore
Tasso, Torquato
madrigale
c. 270
Pargoletta Isabella
Tasso, Torquato
madrigale
c. 271
Cara Animuccia mia
Tasso, Torquato
madrigale
c. 272
Qual rugiada o qual pianto
Tasso, Torquato
madrigale
c. 273
Che dolente Armonia
Tasso, Torquato
madrigale
c. 273
Come Venere bella
Tasso, Torquato
madrigale
c. 274
Fermo bello e gentile
Tasso, Torquato
madrigale
cc. 274-275
Labra vermiglie e belle
Tasso, Torquato
madrigale
c. 275
Se ben negra s’appella
Tasso, Torquato
madrigale
c. 276
Colse la bella negra
Tasso, Torquato
madrigale
c. 276
Letto è questo d’Amore o pur di Flora
Tasso, Torquato
madrigale
c. 277
Tra mille fior già colti in dolce speco
Tasso, Torquato
madrigale
c. 277
Che soave rapina
Tasso, Torquato
madrigale
c. 278
Sovra l’herbette e i fiori
Tasso, Torquato
madrigale
c. 278
Qual cervo errando suole
Tasso, Torquato
madrigale
c. 279
Fuggìa di poggio in poggio
Tasso, Torquato
madrigale
c. 279
Quando stanco mi giunge
Tasso, Torquato
madrigale
c. 280
O peregrina Gru
Tasso, Torquato
---
c. 280
O peregrina Gru
Tasso, Torquato
madrigale
c. 280
Parea lite amorosa
Tasso, Torquato
madrigale
c. 281
Voi la bocca rosata
Tasso, Torquato
madrigale
c. 281
O candidi ligustri
Tasso, Torquato
madrigale
c. 282
Candido fior germoglia
Tasso, Torquato
madrigale
c. 282
Non hanno, Amor, qui loco
Tasso, Torquato
madrigale
c. 283
Vaghi amorosi spirti
Tasso, Torquato
madrigale
c. 283
Perch’io talhor mirassi
Tasso, Torquato
madrigale
c. 284
O dolci lagrimette
Tasso, Torquato
madrigale
c. 284
Se acuti e duri strali
Tasso, Torquato
madrigale
c. 285
Siepe che gl’horti vaghi
Tasso, Torquato
madrigale
c. 285
Sarai termine ancora
Tasso, Torquato
madrigale
c. 286
Pittor ch’in Cigno e ’n Toro
Tasso, Torquato
madrigale
c. 287
Selva lieta e superba
Rubrica: In lode de la Serenissima Gran Duchessa
Tasso, Torquato
ballata
c. 288
O rivi o fiume o fonte
Tasso, Torquato
ballata
c. 289
Tu bianca e vaga luna
Tasso, Torquato
ballata
c. 290
Qui la bassezza altrui divien sublime
Tasso, Torquato
ottava
c. 290
Dianzi a l’ombra di fama occulta e bruna
Tasso, Torquato
ottava
c. 291
Pratolin Re de’ prati e Re de’ cori
Tasso, Torquato
ottava
c. 291
Quella ch’i suoi thesori asconde e cela
Tasso, Torquato
madrigale
c. 292
Se talvolta io vi miro
Rubrica: In lode de la Nana di Sua Altezza
Tasso, Torquato
madrigale
c. 292
Quanta bellezza in picciol corpo aduna
Tasso, Torquato
madrigale
c. 293
Amor che non crescea
Tasso, Torquato
madrigale
c. 293
Là dove sono i pargoletti Amori
Tasso, Torquato
madrigale
cc. 294-295
Voi sete bella ma fugace e presta
Tasso, Torquato
madrigale
c. 295
Mostra la verde terra
Tasso, Torquato
madrigale
c. 296
Al discioglier d’un groppo
Tasso, Torquato
madrigale
c. 297
Non s’agguagli al mio lauro
Tasso, Torquato
madrigale
c. 298
Amor che qui d’intorno
Tasso, Torquato
madrigale
c. 298
Donna, da voi lontano
Tasso, Torquato
madrigale
c. 299
Quando intesi il bel nome i’ ben pensava
Tasso, Torquato
madrigale
c. 299
Bella non è costei
Tasso, Torquato
madrigale
cc. 300-302
Io mi sedea tutto soletto un giorno
Tasso, Torquato
ballata
cc. 303-304
Non si levava anchor l’Alba novella
Tasso, Torquato
ballata
cc. 305-311
Qual più rara e gentile
Tasso, Torquato
canzone
cc. 312-317
Come da l’aureo sole è sparsa intorno
Tasso, Torquato
canzone
c. 318
A nobiltà di sangue in cui bellezza
Rubrica: A la Gran Duchessa
Tasso, Torquato
sonetto
c. 319
La gloriosa e vincitrice Hispagna
Rubrica: Al Signor Don Giorgio Madricco
Tasso, Torquato
sonetto
c. 321
Passa la nave tua che porta il core
Rubrica: Al Signor Paolo Grillo
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 322-324
Un bel dolce tranquillo e cheto mare
Rubrica: A la Signora Portia Mari
Tasso, Torquato
sestina
cc. 325-327
O felice honorato almo terreno
Rubrica: Canzona in lode de la Signora Portia Mari Grilla
Tasso, Torquato
canzone
c. 330
Si specchiava Leonora, e ’l dolce riso
Tasso, Torquato
sonetto
c. 331
Gentilezza di sangue e fama antica
Tasso, Torquato
sonetto
c. 332
Mentre anchor non m’abbaglia il dolce lume
Tasso, Torquato
sonetto
c. 333
Mal non prendea co’ placidi sembianti
Rubrica: Ne le nozze de la Signora Malpiglia
Tasso, Torquato
sonetto
c. 334
Quando v’ordiva il pretioso velo
Rubrica: Loda la Signora Bella d’Asia
Tasso, Torquato
sonetto
c. 335
Mentre s’adorna in voi l’anima vostra
Rubrica: Loda il Signor Piero Barbarigo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 336
Perch’altri cerchi peregrino errante
Rubrica: Al Signor Principe di Ghisa
Tasso, Torquato
sonetto
c. 337
La bella anima vostra e ’l suo terreno
Rubrica: A l’istesso
Tasso, Torquato
sonetto
c. 338
Mentre d’invitti Franchi il nobil Regno
Tasso, Torquato
sonetto
c. 339
Quasi il corsier che rapido torrente
Tasso, Torquato
sonetto
c. 340
Virgine fui ma pur Virginia sono
Rubrica: A la Signora Donna Virginia de’ Medici
Tasso, Torquato
ottava
c. 341
Tranquillo mar, ch’a la feconda terra
Rubrica: Nel nascimento d’un figlio del Marchese di Pescara
Tasso, Torquato
sonetto
c. 342
Io sono Proteo che mutar sembianti
Rubrica: Intermedi
Tasso, Torquato
madrigale
c. 343
Sante leggi d’Amore e di Natura
Tasso, Torquato
madrigale
c. 344
Divi noi siam, che nel sereno eterno
Tasso, Torquato
madrigale
c. 345
Itene, o mesti amanti o donne liete
Tasso, Torquato
madrigale
c. 346
Mentre si gode libertate e pace
Rubrica: Al Signor Paulo Grillo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 347
Paulo, gli avi tuoi grandi in pace e ’n guerra
Rubrica: A l’istesso
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 348-352
Donna, la vostra fama e ’l mio pensiero
Rubrica: A la Signora Gironima Spinola Grillo
Tasso, Torquato
canzone
c. 352
Io volo pur quasi palustre Mergo
Rubrica: Al Signor Marcello Donati
Tasso, Torquato
sonetto
c. 353
Pareggia, pareggiar le pene amare
Rubrica: Al Signor Francesco Pareggia
Tasso, Torquato
sonetto
c. 354
Spagna, qual vincitrice altera donna
Rubrica: A l’istesso
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 355-357
Di pregar lasso, e di cantar già stanco
Rubrica: Loda la Signora Vittoria Cibo Bentivoglia
Tasso, Torquato
canzone
c. 358
Feroce destra, che d’horror di morte
Rubrica: Loda il Signor Bartolomeo Brugnoli Avocato del Signor Pareggia, ad instantia de Messer Rafaele Montorfani
Tasso, Torquato
sonetto
c. 359
Quel c’ha le chiavi ond’apre il cielo e serra
Rubrica: Al Signor Dottor Certaldo, c’ha scritto de l’Indulgenza
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 360-363
Piante, frondose piante
Tasso, Torquato
canzone
c. 364
Questi è [!] ’l Boccaccio fu: chi al crin gli avolse
Rubrica: Ne l’Imagine del Boccaccio
Tasso, Torquato
sonetto
c. 366
Lodar gli scettri imperiosi e l’arme
Rubrica: A l’Eccellente Signor Bartolomeo Brugnoli dottore di legge. Ad instantia de Messer Raffaele Montorfani
Tasso, Torquato
sonetto
c. 367
Quando talhor ne’ miei sospiri ardenti
Tasso, Torquato
madrigale
c. 368
S’amate, vita mia, perché nel core
Tasso, Torquato
sonetto
c. 368
Roche già son le cetre e muti i cigni
Rubrica: Ne l’infermità de la Signora Duchessa d’Urbino
Tasso, Torquato
ottava
c. 369
Ride la terra, e ride il ciel sereno
Rubrica: Per la sanità recuperata con la qual si fe’ buon tempo
Tasso, Torquato
ottava
c. 369
Se ’l nobil corpo ove in soavi tempre
Rubrica: Ne l’infermità de l’istessa
Tasso, Torquato
sonetto
c. 370
I ministri di morte erano intenti
Rubrica: Ne la convalescenza
Tasso, Torquato
sonetto
c. 371
Peregrina giungesti, e fu ventura
Rubrica: A la Signora Peregrina Bonaventura
Tasso, Torquato
sonetto
c. 372
Fonte di ricca e pretiosa vena
Rubrica: Al Signor Agostino Spinola
Tasso, Torquato
sonetto
c. 373
Fiumi e mari e montagne e piagge apriche
Rubrica: A Messer Bernardo Castello pittore
Tasso, Torquato
sonetto
c. 374
Nel gran teatro ove l'humana vita
Rubrica: Al Signor Marco Pio
Tasso, Torquato
sonetto
c. 375
Esservi d'elmo in vece, d'armi elette
Tasso, Torquato
sonetto
c. 376
Mentre Natura et arte in voi contende
Rubrica: A la Signora Vittoria Pia
Tasso, Torquato
sonetto
c. 377
Se ’l mio nome riluce, e forse appressa
Rubrica: Risposta a la Signora Livia Spinola
Tasso, Torquato
sonetto
c. 378
A la figlia di Cosmo accogli et orna
Rubrica: Ne la venuta de l’Illustrissima Signora Donna Virginia de’ Medici
Tasso, Torquato
sonetto
c. 378
Spino, leggiadre rime in te fioriro
Rubrica: Ne la morte del Signor Piero Spino
Tasso, Torquato
sonetto
c. 379
Questa ch’è fredda pietra a’ miei lamenti
Rubrica: Risposta al Signor Borgogni
Tasso, Torquato
sonetto
c. 380
A la figlia di Cosmo accogli et orna
Rubrica: Ne la venuta a Ferrara de la Signora Donna Virginia de’ Medici
Tasso, Torquato
sonetto