Lettera n. 169
- Mittente
- Tasso, Torquato
- Destinatario
- Albani, Giovan Gerolamo
- Data
- [17 giugno 1581]
- Luogo di partenza
- Ospedale di Sant'Anna (Ferrara)
- Luogo di arrivo
- Roma
- Lingua
- italiano
- Incipit
- Il signor conte Ercole Tassone mi portò, questi mesi addietro
- Regesto
Tasso scrive al cardinale Giovan Gerolamo Albani di aver avuto, qualche mese fa, tramite il conte Ercole Tassoni, una lettera della sorella Cornelia (cfr Lettere, ed. Guasti, 144, 156) che lo invitava a recuperare «alcuna parte della facoltà», cioè della dote, «materna». Dopo pochi giorni, in presenza del principe di Mantova (Vincenzo Gonzaga), il Tassoni avrebbe consegnato al Tasso una nuova missiva della sorella Cornelia, insieme a una di Maurizio Cataneo, segretario dell'Albani; a quest’ultimo il poeta ha risposto, ma non ha ancora avuto modo di consegnare la lettera al conte Ercole Tassoni. Tasso aggiunge che, sia per sua personale inclinazione che per consiglio di Maurizio Cataneo, onorerà sempre il duca di Ferrara, Alfonso II d’Este. Se solo Ercole Tassoni facesse avere al corrispondente una copia dei suoi dialoghi della Nobiltà («ch'io diedi al signor principe di Mantova», Vincenzo Gonzaga) e della Dignità, il cardinale capirebbe realmente quanto sia «divotissimo servitore» del duca e della sua casata. Scrive inoltre di voler onorare anche gli altri principi italici per poter ottenere l’agognata libertà dall’ospedale ferrarese di Sant'Anna. Infine, informa il cardinale Albani che il segretario Cataneo gli mostrerà un sonetto (Rime, 774, Quel che Europa co 'l mirabil ponte) scritto per don Giovanni d’Austria e già inviato alla sorella Cornelia (vd. Lettere, ed. Guasti, 167). Prega l’Albani di leggerlo e di ricordare la questione della sua libertà alla «duchessa» (forse intende Lucrezia d'Este).
- Testimoni
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10977, lettera n. 22, cc. 25v-26r
Copia, manoscritto di altra mano.Manoscritto.Indirizzo presente.
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Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai e Archivi storici comunali, MAB 34 (Delta 8 10), lettera n. 31, cc. 480rv
Copia, manoscritto di altra mano.Manoscritto.
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Sankt Peterburg, Rossijskaja Akademija Nauk, Institut Istorii, W.E. 23/1, lettera n. 28, c. 222v
Copia, manoscritto di altra mano.Manoscritto.Indirizzo presente.
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Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 223, lettera n. 56, cc. 80-81
Copia, manoscritto di altra mano.Manoscritto.Indirizzo presente.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10977, lettera n. 22, cc. 25v-26r
- Edizioni
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- Tasso 1821-1832, lettera n. 61, V, pp. 74-75
- Tasso 1852-1855, lettera n. 169, II, pp. 135-136
- Bibliografia
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- Serassi 1790 = Pietrantonio Serassi, Vita di Torquato Tasso, Bergamo, Locatelli, 1790, II, p. 62n
- Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, pp. 174, 190
- Opere citate
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De la dignità; Rime. Parte seconda; Il Forno overo de la nobiltà
Scheda di Martina Caterino | Ultima modifica: 05 febbraio 2024
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