Lettera n. 1266
- Mittente
- Tasso, Torquato
- Destinatario
- Costantini, Antonio
- Data
- 12 agosto 1590
- Luogo di partenza
- Firenze
- Luogo di arrivo
- Mantova
- Lingua
- italiano
- Incipit
- Troppo Vostra Signoria diffida del suo bell’ingegno
- Explicit
- altra coda non posso formare ne l’Idea de la mia Gatta.
- Regesto
Tasso, citandone un verso, approva un sonetto del suo corrispondente il lode di Sisto V. Lo commenta, con riferimenti al contenuto relativi ad un paragone tra il papa e le opere di Serse e dell'imperatore Caligola. Avvisa di voler scrivere una nuova lettera al cardinale Scipione Gonzaga e chiede l'intercessione di Costantini per averne risposta, sperando di risolvere la questione della pubblicazione delle proprie opere. Afferma di alloggiare in casa di Bartolomeo Pannuzzi con la propria «valigia con tutte le scritture», e di stare lavorando alla riscrittura del poema.
- Edizioni
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- Tasso 1617, lettera n. 181, cc. 118r-v
- Tasso 1724, p. 54 (familiari)
- Tasso 1735-1742, lettera n. 30, vol. X, p. 21
- Tasso 1821-1832, lettera n. 144, tomo IV, pp. 30-31
- Tasso 1852-1855, lettera n. 1266, IV, pp. 330-31
- Opere citate
Scheda di Roberta Ferro | Ultima modifica: 26 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/1266