Lettera n. 1036

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Vincenzo I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Data
24 settembre 1588
Luogo di partenza
Napoli
Luogo di arrivo
Mantova
Lingua
italiano
Incipit
Se la grazia di Vostra Altezza m'avesse dato tanto ardire di parlar liberamente
Explicit
di liberalità, di mansuetudine, di grazia e di giustizia. Di Napoli il 24 di Settembre del 1588.
Regesto

Con una lunga lettera Tasso riallaccia i rapporti epistolari con Vincenzo Gonzaga, diradatisi dopo l’allontanamento da Mantova nell’ottobre 1587. La scrittura epistolare è occasione per ricordare i mesi trascorsi nella corte gonzaghesca, in uno stato di salute e in una condizione economica precari, senza poter dire al principe la verità in un ambiente dominato dalla menzogna e dalla «passione». E allora la lettera tassiana si incarica di offrire al duca una idea del perfetto principe, costruita da un lato sulle ragioni e dall’altro sull’esempio. Individuate le qualità principali ricercate in un principe, la clemenza e la benignità, Tasso trova in esse un appoggio per richiedere la restituzione dei propri libri, assicurando di voler continuare nei suoi scritti a omaggiare il duca, secondo una dinamica che – di contro alle richieste ricevute da Gregorio Capilluti, teologo di Vincenzo Gonzaga – nell’opinione del poeta dovrebbe far seguire gli elogi alle grazie ricevute dal principe per le proprie preghiere. Nel perorare la causa del recupero dei propri volumi, Tasso utilizza una prosa articolata e tesa, che si arricchisce di inserzioni apoftegmatiche latine, ma anche di citazioni letterarie volte a porgere al duca gli esempi di Alessandro Magno e soprattutto di Giulio Cesare, ricordato da Svetonio per la generosità mostrata verso il poeta Catullo che lo aveva attaccato con i suoi versi. Come nell’exemplum immortalato dalla prosa svetoniana (Caes., 73, letto forse nell’esemplare Barb. Cr. Tass. 3 ora in Vaticana), Tasso ambisce a proiettare le proprie opere e quelle in lode del duca nella memoria delle generazioni future, aspirando a una scrittura che per divenire monumento ha bisogno di alimentarsi anche dei libri rimasti a Mantova.

Testimoni
  • Mantova, Archivio di Stato di Mantova, Autografi 9, 1215-1272, lettera n. 41, 100r-102v
    Originale, manoscritto autografo.
    Unità di manoscritto composito, 3 cc..
    Lettera firmata, firma autografa, indirizzo presente, indirizzo su busta, segni di piegatura, correzioni, segno di sigillo.
    Elementi non verbali: Segni di precedente ordinamento = n: 1341 [c. 102v].
    Note: Notazione archivistica in riferimento alle cc. 100r-101v: «annesso al n: 1341» [c. 101v]
  • Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Est. It. 379b = alfa.V.7.7, lettera n. 39, 67v-70r
    Minuta, manoscritto autografo.
    Unità di manoscritto composito, 4 cc..
    Indirizzo presente.
    Note: L'incipit della lettera, interamente cassato e con varianti, si trova a c. 66v. Cfr. Tasso 2020, XXXIX, p. 131.
  • Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Est. It. 760 = alfa.T.5.23, lettera n. 39, 38r-39r
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
  • Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai e Archivi storici comunali, MMB 823 (Lambda 4 5 1), lettera n. 8, 19r-20v
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
Edizioni
Bibliografia
  • Solerti 1892 = Angelo Solerti, Appendice alle Opere in prosa di Torquato Tasso, Firenze, Successori Le Monnier, 1892, p. 90
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, pp. 98-99, n. 16; 125-126
  • Furlotti 2003 = Barbara Furlotti, Le collezioni Gonzaga. Il carteggio tra Roma e Mantova, 1587-1612, Cinisello Balsamo, Silvana, 2003, n. 83, pp. 167-168
  • Gigante 2007 = Claudio Gigante, Tasso, Roma, Salerno, 2007, pp. 43-45
  • Tasso 2020 = Torquato Tasso, Lettere (1587-1589). Edizione critica e commentata del ms. Estense alfa V 7 7, a cura di Emilio Russo, Milano, Bites, 2020, pp. 131-133
  • Russo 2022 = Emilio Russo, Torquato Tasso, in Autografi dei letterati italiani. Il Cinquecento, tomo III, a cura di Matteo Motolese, Paolo Procaccioli, Emilio Russo, Roma, Salerno editrice, 2022, pp. 369-416, p. 382
Opere citate

Il Re Torrismondo

Nomi citati

Scheda di Valentina Leone | Ultima modifica: 13 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/1036