MM 693 (Sigma 1 sopra 2/01) Bergamo, Biblioteca Civica Angelo Mai

Sigla: Bg BCiv MM 693
Biblioteca: Bergamo, Biblioteca Civica Angelo Mai
Segnatura: MM 693 (Sigma 1 sopra 2/01)
Altri identificativi: ex Gab.Σ.1 sopra.2 (1) (antica segnatura)
H3 (sigla convenzionale)

Titolo: Poesie amorose e liriche diverse
Abstract: Il codice, in precedenza avente segnatura Sigma I sopra 2 (1), è stato legato insieme a un altro codice, con segnatura Sigma I sopra 2 (2). La prima parte del manoscritto si compone di cinque fascicoli (rispettivamente di 88 cc.; 21 cc.; 20 cc.; 36 cc.; 83 cc.) e raccoglie materiale cinquece-seicentesco, anche di interesse tassiano.
Il primo fascicolo contiene componimenti perlopiù anonimi, ma tra gli autori si distinguono Girolamo Benivieni Fiorentino (c. 54), Battista Guarini (cc. 54v; 56), Bembo (c. 57), Molza (c. 57v), Torquato Tasso (cc. 65-75), Antonio Brocardo (c. 82), Niccolò Delfino (c. 82v), Annibale Caro (c. 83). Il quarto fascicolo contiene rime per la maggior parte di Bartolomeo Dotti e due poemi spagnoli (c. 36). Nel quinto fascicolo rime di Molza (c. 5v), Guarini (cc. 9v, 10), Geronimo Suardo (cc. 14-15), Luigi Tansilo (c. 17), Luigi Alamani (c. 17v), Muzio Manfredi (c. 40), Bartolomeo Dotti (c. 44), T. Tasso (c. 44), Mario Mutio (c. 47), Giacomo Bonfadio (c. 48), Domenico Venier (c. 49v).
Per quanto riguarda il materiale tassiano, in particolare, l’ottava di c. 71v è replicata anche a c. 44r del quinto fascicolo del codice («Poesie varie e d’occasione»). A c. 78v, in calce alla canzone, compare la didascalia «A madonna Olimpia, Donzella della Signora Contessa Leonora Scandiana. 1577». In calce ai componimenti tassiani adespoti vi è un’attribuzione in matita: «T. Tasso» o semplicemente «T. T.» (tra i testi così attribuiti vi sono anche, però, a c. 52r il sonetto del Castiglione (Superbi Colli, et voi sacre ruine) e a c. 71r un sonetto di Fortunio Spira (Un inferno angoscioso è la mia vita). A c. 65r è attribuito erroneamente al Tasso il sonetto dell’Anguillara (Che rete è questa ov’io son colto, Amore?). A c. 67r e replicato a c. 73r, in entrambi i casi con errata attribuzione al Tasso, compare un sonetto del Guarini (Tu godi il sol ch’a gli occhi miei s’asconde). Nella terza carta di guardia vi è un incipitario delle liriche tassiane contenute nel codice, steso da Luigi Locatelli.
Composizione: XVI-XVIII secc.

Tipo di ms.: composito (1 volume, 2 unità)
Materiale: cartaceo
Forma del supporto: fascicoli rilegati

Scrittura e mani: Si distinguono diverse mani

Bibliografia

Raccolta tassiana 1960 = La Raccolta tassiana della biblioteca civica “A. Mai” di Bergamo, a cura di Luigi Chiodi, Anna Maria Lastrucci Bernardini e Severino Maggi, prefazione di Aldo Agazzi, Bergamo, Tip. T.O.M, 1960
Kristeller 1963-1992 = Paul Oskar Kristeller, Iter Italicum. A finding list of uncatalogued or incompletely catalogued humanistic manuscripts of the Renaissance in Italian and other librairies, London-Leiden, The Warburg Institute-Brill, 1963-1992
(vol. V, p. 483)
Martignone 2004 = Vercingetorige Martignone, Catalogo dei manoscritti delle «Rime» di Torquato Tasso, Bergamo, Centro Studi Tassiani, 2004
(pp. 30-31)

Scheda di Valentina Leone | Ultima modifica: 06 febbraio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/manoscritti/8

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