Cass. 6.15 Bergamo, Biblioteca Civica Angelo Mai

140 poesie

c. 3r
Bello è l’auro signore onde risplende
Tasso, Torquato
sonetto
c. 21r
Sotto l’aperto ciel tra gigli e rose
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 24r-25v
O praestans animi primaevo flore iuventus
Rubrica: Ad Iuventutis Neapolitane Princeps
Tasso, Torquato
distico elegiaco
cc. 27r-28r
In questa notte che ’l rigor del verno
Tasso, Torquato
canzone
cc. 29r-32v
Perché la vita è breve
Rubrica: Canzone alle mani de la Signora N. D. L. S.
Tasso, Torquato
canzone
c. 58r
Mentre mirate voi le stelle, e i segni
Rubrica: Al Conte di Paleno
Tasso, Torquato
sonetto
c. 59r
Clelia alfin riede, o fortunato giorno
Tasso, Torquato
sonetto
c. 60r
Questi son pur quei colli, ove s’udio
Rubrica: Risposta
Tasso, Torquato
sonetto
c. 62r
Quel che premer solea l’horrido monte
Rubrica: In morte del Reverendissimo Fabio Polverino Vescovo d’Ischia
Tasso, Torquato
sonetto
c. 62v
Se con l’ardente spirto Austro tal’hora
Tasso, Torquato
sonetto
c. 63r
Solea negli horti, hor con Favonio e Flora
Autore incerto
sonetto
c. 67r
Bosio che già trascorsi i sacri tempi
Rubrica: A Bosio Scrittore d’Istoria
Tasso, Torquato
sonetto
c. 107r
Questa scolpita in or leggiadra fera
Rubrica: All’Illustre Signor Guido Coccapane fattore e Castellano
Tasso, Torquato
sonetto
c. 107r
Questa che piega il capo horrida fera
Rubrica: Al medesimo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 107r
Se ’l Signor vostro e mio fiamma d’Amore
Rubrica: Al medesimo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 107r
Glorioso Guglielmo hoggi traslato
Rubrica: Al duca di Mantova
Tasso, Torquato
sonetto
c. 107r
Quella candida via cinta di stelle
Tasso, Torquato
sonetto
c. 107r
La vita è duro Agone, in cui se ’l santo
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 107r-107v
Langue Vincenzo, e seco Amor che seco
Rubrica: Al Prencipe di Mantova
Tasso, Torquato
sonetto
c. 107v
Fra Giove in Cielo e ’l mio Signor in terra
Rubrica: Al Duca di Ferrara
Tasso, Torquato
sonetto
c. 107v
Ardi Amor se ti piace
Tasso, Torquato
madrigale
c. 107v
Donna sete ben degna
Rubrica: Alla Signora Lucretia Bendedia
Tasso, Torquato
madrigale
c. 109r
Sdegno debil guerrier, campione audace
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 109r-109v
D’humil fortuna i suoi desir contenti
Rubrica: All’Eccellentissima Madama Leonora da Este nella partita di Monsignor Illustrissimo suo fratello
Tasso, Torquato
sonetto
c. 109v
Signor, ch’accogli humanamente i preghi
Rubrica: Al Signor Cavalier Gualengo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 109v
O testimoni del valore illustri
Tasso, Torquato
sonetto
c. 109v
Amor l’alma m’allaccia
Rubrica: Alla Signora Lucretia Bendedia
Tasso, Torquato
madrigale
c. 109v
Era pur meglio, Amor, ch’i miei lamenti
Tasso, Torquato
madrigale
cc. 109r-110r
Amor tu vedi (e non n’hai duolo, o sdegno)
Tasso, Torquato
canzone
c. 111v
Sdegno debil guerrier campione audace
Tasso, Torquato
sonetto
c. 112v
Amor l’alma m’allaccia
Tasso, Torquato
madrigale
cc. 115r-116r
Ad Nubes
Neptuni genus humide
[Attribuito al Tasso]
Tasso, Torquato
[ma Frizolio, Lorenzo]
asclepiadeo quarto
c. 132r
Cadesti Alfonso, e ruinoso il ponte
Tasso, Torquato
sonetto
c. 139r
Del maggior Re, che mai sostenne il pondo
Explicit: Teco venne ad abitar nel [...] [testo mutilo]
Tasso, Torquato
sonetto
c. 143v
Dove i frondosi colli il mare inonda
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 144v-145r
Signor mentr’io sottrarmi a’ colpi ingiusti
[DIverso incipit di: Signor mentr’io sett’anni a’ colpi ingiusti]
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 145r-145v
Signor fra sette colli e l’oro e l’ostro
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 145v-146r
Manso non fur le mie venture affisse
Tasso, Torquato
sonetto
c. 146v
Manso al vostro valor fortuna impetra
Tasso, Torquato
sonetto
c. 147v
In un bel prato, e tra bei fiori, e l’herba
Tasso, Torquato
sonetto
c. 157r
Signor mentr’io sett’anni a’ colpi ingiusti
[Diverso incipit del sonetto: Signor mentr’io sottrarmi a’ colpi ingiusti]
Tasso, Torquato
sonetto
c. 157v
Signor fra sette colli e l’oro e l’ostro
Tasso, Torquato
sonetto
c. 158r
Manso non fur le mie venture affisse
Tasso, Torquato
sonetto
c. 158v
Manso al vostro valor fortuna impetra
Tasso, Torquato
sonetto
c. 164r
Costei vuol ch’ami e taccia
Tasso, Torquato
madrigale
c. 164r
Amor, già fusti cieco
Tasso, Torquato
madrigale
c. 164r
Se parola o sospiro
Tasso, Torquato
madrigale
c. 164v
Costei vuol ch’ami e taccia
Explicit: Questa è d'aspro martir palma e corona [testo mutilo]
Tasso, Torquato
madrigale
c. 165v
Hor che la nave mia
Tasso, Torquato
madrigale
c. 166r
Donna, non sol tu m’hai ferito il core
Tasso, Torquato
madrigale
c. 167r
Già fui caro agli occhi tuoi
Tasso, Torquato
madrigale
c. 167v
Occhi miei mal’accorti
Tasso, Torquato
madrigale
c. 169v
Crudel, se tu non credi a’ miei lamenti
Tasso, Torquato
madrigale
c. 169v
Correte, amanti, a le bellezze nove
Tasso, Torquato
madrigale
c. 170r
Occhi leggiadri e belli
[Distinto dal madrigale n. 272 dell'ed. Solerti]
Tasso, Torquato
madrigale
c. 170v
Io v’amo sol, perché voi sete bella
Tasso, Torquato
madrigale
c. 171r
Amarilli, s’io te miro
Tasso, Torquato
madrigale
c. 171r
Voi volete ch’io v’ami
Tasso, Torquato
madrigale
c. 172r
Care Ninfe del mar, leggiadre e belle
Tasso, Torquato
madrigale
c. 172v
Io son la Primavera
Tasso, Torquato
madrigale
c. 173r
Quella, che nome haver di Dea non merta
Rubrica: Sonetto di Torquato Tasso in risposta al Cavalliero Hercole Cato
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 192r-194r
Già ’l notturno sereno
Tasso, Torquato
canzone
c. 195r
Più non potea stral di fortuna o dente
Tasso, Torquato
sonetto
c. 196r
Chi è costei, che in sì mentito aspetto
Rubrica: In materia d’una gentil Donna bellissima mascherata a modo di Zanni
Tasso, Torquato
sonetto
c. 197r
Tre gran donne vidd’io ch’in esser belle
Tasso, Torquato
sonetto
c. 197v
Gelo ha madonna il seno e fiamma il volto
Tasso, Torquato
madrigale
c. 198r
Roma onde sette colli e cento Tempi
Tasso, Torquato
sonetto
c. 199r
Col bel diamante suo legato in oro
Rubrica: Del Signor Torquato Tasso
Tasso, Torquato
madrigale
c. 199r
Quand’io da prima vidi
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
madrigale
c. 199v
Aventossi repente a’ capei d’oro
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
madrigale
c. 199v
Soavissimo bacio
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
madrigale
cc. 199v-200r
Un donare un bel fiore
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
madrigale
c. 200r
A l’ombra de le piante
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
madrigale
c. 200r
L’amar sempre sperando
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
madrigale
c. 200v
Non è verace amore
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
madrigale
c. 200v
È la bellezza un raggio
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
madrigale
c. 201r
Come sia Proteo, o Mago
Rubrica: Del Signor Torquato Tasso
Tasso, Torquato
madrigale
c. 201r
Nave in mar, segno in torre
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
madrigale
cc. 201r-201v
Donna il vostro disprezzo e ’l mio disegno
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
madrigale
c. 201v
Chi mi ferì la destra
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
madrigale
c. 201v
Ira mia fortunata
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
madrigale
c. 202r
Se negasti tre volte
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
madrigale
c. 202r
Per donare un lacciuolo
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
madrigale
c. 202v
Fra cavalli feroci et armi e schiere
Tasso, Torquato
sonetto
c. 202v
Dorato albergo a gli stellati chiostri
Rubrica: Al Signor di Mantova Guglielmo Gonzaga
Tasso, Torquato
sonetto
c. 203r
Era debito pur ma tardo in terra
Rubrica: In morte del Cardinal dalla Torre Torquato Tasso
Tasso, Torquato
sonetto
c. 204r
Celestin fu celeste il tuo pensiero
Rubrica: Del Signor Torquato Tasso in lode di Celestin Quarto Papa Castiglione appresso l’elogio in prosa fattogli per Antonio Beffa Negrini
Tasso, Torquato
sonetto
c. 204v
Lacrime, croce [sic], e vita a’ bianchi marmi
Rubrica: In lode del Signor conte Baldessar Castiglione formatore del Cortegiano, appresso ad un altro in prosa del medesimo Beffa
Tasso, Torquato
sonetto
c. 205r
Santa Spada di Dio, che d’ogni parte
Rubrica: Del Signor Torquato Tasso. Sopra Branda Castiglione Cardinale Amplissimo sotto ad un elogio in prosa di quello fatto per Antonio Beffa Negrini
Tasso, Torquato
sonetto
c. 205v
Alto cor, nobile alma, e chiaro ingegno
Rubrica: Del medesimo. Per lo messero Illustrissimo Signor Giacopo Prainer libero Barone in Stybnsig, Flandniz et Kabenstain [?]
Tasso, Torquato
sonetto
c. 206r
Questa Morte non è, che non ancide
Rubrica: Del Signor Torquato Tasso. In morte dell’Illustrissimo Cardinal Farnese
Tasso, Torquato
sonetto
c. 206v
Insegna a te la tua gran patria Roma
Rubrica: Del medesimo. Al Serenissimo Duca di Parma et di Piacenza Alessandro Farnese
Tasso, Torquato
sonetto
c. 207r
La dotta bocca non è fredda e chiusa
Rubrica: Del Signor Torquato Tasso. Del medesimo ad Antonio Beffa Negrini in morte del Signor Pietro Spino; risposta
Tasso, Torquato
sonetto
c. 207v
Poi che in silentio eterno ha Morte chiusa
Rubrica: Proposta del Beffa al Signor Torquato Tasso
Beffa Negrini, Antonio
sonetto
c. 208r
Prospero a cui dal Ciel sì dolce spira
Rubrica: Del Signor Torquato Tasso al Reverendo Padre Don Prospero Martinengo
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 208r-208v
Carlo, che ’l sangue al tuo Signor congiunge
Rubrica: Del medesimo. All’Illustrissimo Signor Carlo Gonzaga Ambasciatore per lo Serenissimo Signor Duca di Mantova alla Santità di Nostro Signore Papa Gregorio xiiii
Tasso, Torquato
sonetto
c. 208v
Così morte di me l’ultime spoglie
Rubrica: Del medesimo. In risposta al Signor Malatesta Porta
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 208v-209r
Son vostre lodi, Antonio, e degni fregi
Rubrica: Del medesimo. Al Signor Antonio Costantini
Tasso, Torquato
sonetto
c. 210r
Stendi Himeneo la face, onde risplenda
Rubrica: Gran Duca di Toscana
Tasso, Torquato
sonetto
c. 210r
Signor la cui fortuna alzò cotanto
Rubrica: Gran Duca di Toscana
Tasso, Torquato
sonetto
c. 210r
Fabio in Parnaso udirsi in Delfo in Delo
Rubrica: Al Signor Fabio Gonzaga
Tasso, Torquato
sonetto
c. 210r
Matteo non so se la Città di Marte
Rubrica: Al Signor Conte di Paleno
Tasso, Torquato
sonetto
c. 210v
Alto Signor di gente illustre antica
Rubrica: Al Gran Duca di Toscana
Tasso, Torquato
sonetto
c. 210v
Mentre cade la pioggia e freme il vento
Rubrica: Ne l’inundation di Roma
Tasso, Torquato
sonetto
c. 210v
Signor perché d’Averno al ciel risorga
Rubrica: Al Signor Conte di Paleno
Tasso, Torquato
sonetto
c. 210v
Valor e cortesia tuo proprio merto
Rubrica: Al Signor Horatio Feltro
Tasso, Torquato
sonetto
c. 211r
In voi mille virtù d’alti costumi
Rubrica: Al Signor Don Virginio Orsino
Tasso, Torquato
sonetto
c. 211r
Cursore esperto già ma frale e stanco
Rubrica: Al Signor Conte di Paleno
Tasso, Torquato
sonetto
c. 212r
De’ tre vostri bei monti il sacro monte
Rubrica: A’ Molto Reverendi Padri de la Congregatione Olivetana
Tasso, Torquato
sonetto
c. 213r
Amici questi è 'l Tasso, io dico il figlio
Costantini, Antonio
sonetto
cc. 215r-218r
Già non son io scultor di bianchi marmi
Rubrica: Canzone del Signor Torquato Tasso All’Illustrissimo et Eccellentissimo Signor Marchese d’Hierace
Tasso, Torquato
---
c. 219r
Prema il bel Pausilippo, e quel ch’asconde
Tasso, Torquato
sonetto
c. 219v
Fra Giove in Cielo, e ’l mio Signor in terra
Tasso, Torquato
sonetto
c. 220r
Real Città cui par non vede il sole
Tasso, Torquato
sonetto
c. 220v
Real Città, ch’appoggi il nobil tergo
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 221r-222v
Donne cortesi e belle
Tasso, Torquato
canzonetta
c. 223r
O di valor non già, ma sol secondo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 224r
Non s’agguagli ad Alcide
Tasso, Torquato
madrigale
c. 224r
Nel tuo petto real da voci sparte
Tasso, Torquato
sonetto
c. 224r
O due figlie d’Alcide onde s’oscura
Tasso, Torquato
sonetto
c. 225r
Dal vostro sen, qual fuggitivo audace
Tasso, Torquato
sonetto
c. 225v
Le tre cortesi dee, che repplicaro
Tasso, Torquato
sonetto
c. 226r
Di nettare amoroso ebbro la mente
Tasso, Torquato
sonetto
c. 226v
L'Orsa
Questa altera del Ciel vaga figura
Explicit: Mostro ch'augurio il vago crin m'apporte [testo mutilo]
Rubrica: Del Padre Panigarolla [!]
Panigarola, Francesco
---
c. 227r
Iacomo Buoncompagno alto Signore
Rubrica: Al Signor Iacomo Buoncompagno
Tasso, Torquato
sonetto
c. 227r
Signor Don Pietro quel guardo cortese
Rubrica: Al Signor Don Pietro de Medeci
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 228r-230v
Già ’l notturno sereno
Tasso, Torquato
canzone
c. 231r
Alcide, Alcide, Alcide odi la sesta
Tasso, Torquato
sonetto
c. 231v
Fran[ces]co e Federico anime chiare
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 232r-234r
Santa pietà, ch’in Cielo
Tasso, Torquato
canzone
c. 236r
Magnanimo Signore; se mai trascorse
Tasso, Torquato
sonetto
c. 236v
Signor da questo lagrimoso Egitto
Tasso, Torquato
sonetto
c. 237r
O magnanimo figlio [testo acefalo]
[compaiono solo i vv. 33-68 (incipit: Ah, congiurate a prova)]
Tasso, Torquato
canzone
c. 238r
Di sostener qual nuovo Atlante il mondo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 238v
Vaga Angioletta nel tuo vago volto
Tasso, Torquato
sonetto
c. 238v
Bella Angioletta dalle vaghe piume
Tasso, Torquato
madrigale
c. 239r
Come cangia natura arte e costume
Speroni, Sperone
sonetto
c. 239v
Vuol ch’io l’ami costei, ma un duro freno
Tasso, Torquato
sonetto
c. 240r
Al nobile Colle ove in antichi marmi
Rubrica: Scrive a tre [?] nobiluomini del Signor Cardinale d’Este mostrandosi volenteroso di venire a Roma e di starsene a Monte Cavallo
Tasso, Torquato
sonetto
cc. 241r-242r
Mentre in tal guisa i cavalieri alletta
Explicit: ragiona a lui con lusinghievol arte [testo mutilo]
[Ottave della Gerusalemme Liberata (V, 1-8)]
Tasso, Torquato
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