Lettera n. 950

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Alberti, Filippo
Data
9 gennaio 1588
Luogo di partenza
Roma
Lingua
italiano
Incipit
Se chi sa quanta sia la noia e 'l rincrescimento de la prigionia
Regesto

Tasso scrive a Filippo Alberti del fatto che chi conosce il fastidio, il tormento e l’infelicità della prigionia dovrebbe provare compassione per lui, in particolare il corrispondente stesso che lo ha spesso consolato in momenti di difficoltà e di sconforto. Si dispiace per l’Alberti di un «colpo de la sua avversa fortuna», quasi fosse stato colpito lui stesso: purtroppo, crede il poeta, non è raro che la sciagura tocchi uomini virtuosi e meritevoli. Tuttavia, Dio sostiene chi non si perde nella vanità del mondo e Tasso dice di poter fungere da esempio a questo proposito, e che «tutti co 'l mio esempio sono ammaestrati a sperare». Promette di servire il corrispondente in «quel che Vostra Signoria mi comanda».

Testimoni
  • Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 223, lettera n. 152, cc. 156-158
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Lettera firmata, indirizzo presente.
    Note: In fondo alla c.156, una nota relativa al destinatario: «(1) Perugino: V. l’Ateneo Augusto dell’Oldoini, alla pag. 283, ove si parla dell’amicizia che ebbe col Tasso». A seguito della missiva, alla c.157, si legge un sonetto di Filippo Alberti a Tasso (Tasso, membrando io vo, che 'l folle ardire) e la risposta del Tasso stesso (Fu giovanil, ma glorioso ardire, Rime 1163). Sul margine destro della stessa c.157, si legge una nota relativa al sonetto dell’Alberti: «Stampato nella Raccolta di Rime piacevoli, Ferr. 1592, in 12, a cart. 169 [di altra mano:], e tra le Rime di esso Alberti stampate in Roma, appresso Guglielmo Facciotto 1602, in 8, pag. 138».
Edizioni
Bibliografia
  • Solerti 1892 = Angelo Solerti, Appendice alle Opere in prosa di Torquato Tasso, Firenze, Successori Le Monnier, 1892, p. 90
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, p. 214

Scheda di Martina Caterino | Ultima modifica: 12 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/950