Lettera n. 89

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Gonzaga, Scipione
Data
[1576]
Luogo di partenza
Ferrara
Luogo di arrivo
Roma
Lingua
italiano
Incipit
A la lettera di Vostra Signoria illustrissima risponderò con più commodo
Regesto

Tasso risponderà all'ultima lettera di Scipione Gonzaga più avanti, perché al momento è impegnato nei preparativi di una partenza (probabilmente per Modena). Informa il destinatario che circola già, o circolerà presto, un testo di critica al suo poema ad opera di Orazio Ariosto, che ne è stato probabilmente incaricato da altri: la sua unica preoccupazione è di aver spesso parlato con lui in confidenza e spera, dunque, che non si appropri indebitamente di qualche suo pensiero. Spera anche che i fautori delle critiche sappiano aspettare la pubblicazione della Gerusalemme liberata o dei Discorsi dell'arte poetica e afferma che non riconoscerà alcuna opera non pubblicata da lui. Descrive, poi, il rapporto complesso con Orazio Ariosto, il quale, non sapendo mentire, parla tranquillamente di questo progetto con lui. Conclude chiedendo al destinatario di farsi dare da Luca Scalabrino i suoi Discorsi e una sua lettera di argomento poetico; si raccomanda di prestare attenzione affinché nessuno li legga.

Edizioni
Bibliografia
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, p. 142 e n. 15
Opere citate

Discorsi dell’arte poetica; Gerusalemme liberata

Nomi citati

Scheda di Michela Fantacci | Ultima modifica: 15 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/89