Lettera n. 874

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Grillo, Angelo
Data
[agosto 1587]
Luogo di partenza
Bergamo
Luogo di arrivo
Genova
Lingua
italiano
Incipit
Aspettava in Mantova risposta da Vostra Signoria molto reverenda
Regesto

Tasso comunica ad Angelo Grillo che si trova a Bergamo e che avrebbe piacere di raggiungerlo a Genova: proprio per questo ha già scritto a Vincenzo Reggio, ministro del duca di Mantova (vd. Lettere, ed. Guasti, 873), inviandogli anche una sua lettera. Ragiona, poi, su quale possa essere la persona più adatta a intercedere per lui presso Vincenzo Gonzaga: da Roma potrebbero farlo il patriarca di Gerusalemme Scipione Gonzaga, Guido Gonzaga, il «vescovo Brumolino» (forse Matteo Brumano) o ancora Carlo Callarino. Lo scopo è ottenere la licenza senza infastidire il duca, per evitare che lo costringa a tornare. Racconta di aver scritto a Livia Spinola e di averle mandato il Floridante di Bernardo Tasso e un sonetto (potrebbe trattarsi di Rime, 1373, Al bel parto di Livia eran seconde, come esplicitato in Lettere, ed. Guasti, 895); farà lo stesso con Geronima Spinola, omettendo però il sonetto per velocizzare la risposta. Consiglia al destinatario di donare una copia del Floridante anche a Porzia Mari. Elogia le Rime del Grillo, che ha potuto leggere perché stampate a Bergamo tra le Rime di diversi celebri poeti dell' età nostra, nuovamente raccolte e poste in luce (Bergamo, Comino Ventura, 1587). Manda i suoi saluti a Paolo Grillo, a Bartolomeo della Torre e a tutti i membri dell'Accademia degli Addormentati.

Edizioni
Nomi citati

Scheda di Michela Fantacci | Ultima modifica: 31 ottobre 2023
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/874