Lettera n. 1645 | Torquato Tasso

Lingua: italiano
Incipit: Dopo la mia venuta a Roma, de la quale sono state molte le cagioni
Regesto: Da poco giunto a Roma, Tasso prega il Pendasio di adoperarsi per recuperare i libri che ha dovuto lasciare a Mantova, avvertendo di aver già scritto in proposito al duca di Mantova Vincenzo Gonzaga (vd. Lettere, ed. Solerti, 81). Tasso trasmette dunque alcune indicazioni per far raccogliere in un involto di tela alcuni libri riposti in una cassa aperta e farli spedire a Bologna insieme a due casse chiuse.

Testimoni

Milano, Archivio di Stato di Milano, Autografi, 157 19
Originale, manoscritto autografo.
Mantova, Archivio di Stato di Mantova, Autografi 9, 1215-1272, lettera n. 39, 94r
Copia, manoscritto di altra mano.

Unità di manoscritto composito, 1 c..

Lettera firmata, indirizzo presente.

Note: In alto, sul margine sx.: «Copia»; in basso alla c. 94r si legge: «Per copia conforme: dalla Regia Direzione degli Archivi Governativi in Milano, il 25 gennaio 1871. Il Direttore Capo di Divisione». Si tratta quindi di una copia ottocentesca confezionata per sostituire l'autografo donato dal Comune di Mantova agli Archivi Governativi milanesi (vd. Resta 1957, p. 208).

Edizioni

Bibliografia

Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, p. 208
Furlotti 2003 = Barbara Furlotti, Le collezioni Gonzaga. Il carteggio tra Roma e Mantova, 1587-1612, Cinisello Balsamo, Silvana, 2003, n. 45, pp. 150-151
Russo 2022 = Emilio Russo, Torquato Tasso, in Autografi dei letterati italiani. Il Cinquecento, tomo III, a cura di Matteo Motolese, Paolo Procaccioli, Emilio Russo, Roma, Salerno editrice, 2022, pp. 369-416, p. 382

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