Lettera n. 137 | Torquato Tasso

Lingua: italiano
Incipit: Mi ricordo che nel mio partir di Turino diedi a Vostra Signoria illustrissima
Regesto: Tasso ricorda a Filippo d'Este (presso il quale il poeta era stato ospite negli ultimi mesi del 1578) come prima della sua partenza da Torino aveva donato al marchese il dialogo Il Forno overo de la nobilità. L'autore comunica di aver ridotto il dialogo «a maggior perfezione» e dichiara di voler far stampare questa nuova versione con il privilegio del duca di Savoia (Carlo Emanuele I) e del duca di Milano (Gian Galeazzo Maria Sforza). Scrive poi che è disposto a trattare il negozio della stampa con chi di più gradito a Filippo d'Este, chiedendo velatamente una risposta alle tante lettere che il poeta ha scritto. L'autore conclude la missiva porgendo i suoi saluti al corrispondente e alla consorte Maria di Savoia.

Testimoni

Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Est. It. 732 = alfa.S.8.13, lettera n. 21, cc. 17rv
Copia, manoscritto di altra mano.

Manoscritto, mm 305 x 209.

Indirizzo presente.
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10976, lettera n. 21, 23r
Copia, manoscritto di altra mano.

Unità di manoscritto composito.

Edizioni

Bibliografia

Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, pp. 172, 182
Gigante 2007 = Claudio Gigante, Tasso, Roma, Salerno, 2007, pp. 224-225 n

Nomi citati

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