Lettera n. 71

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Scalabrino, Luca
Data
4 maggio 1576
Luogo di partenza
Ferrara
Luogo di arrivo
Roma
Lingua
italiano
Incipit
Perché mi scrivete, e non mi scrivete se volete mandare
Regesto

Tasso lamenta a Luca Scalabrino un certo «silenzio» intorno ai canti della Liberata, domandando anche l’opinione di Sperone Speroni in merito. Relativamente ai «cinque ultimi» canti, Tasso dice al corrispondente che se Speroni lo desidera, allora «leggeteglieli», ma in realtà non vorrebbe che il letterato padovano «si curasse d’udirli». Chiede inoltre allo Scalabrino di rassicurare ancora lo Speroni, garantendogli la sua intenzione di riscrivere il poema interamente di sua mano e inviarglielo. Il poeta, che rivendica il rifiuto di qualsiasi padrone e la libertà da qualsiasi giudizio, accetta di avere dei consiglieri purché rispettino i confini del loro ruolo. Rimprovera allo Scalabrino di non aver mostrato allo Speroni dei suoi sonetti, quelli scritti rispettivamente per Barbara Sanseverina (Rime, 550, Donna, per cui trionfa amore e regna), contessa di Sala, e per la sua figliastra Thiene Leonora Sanvitale (Rime, 549, Quel labro che le rose han colorito ; vd. Lettere, ed. Guasti, 55). La missiva si chiude con Tasso che invita lo Scalabrino a sollecitare lo Speroni per un parere relativamente alla «partita d’Erminia» (Tasso, Liberata, VII) e a salutargli il Teggia (forse Paolo).

Testimoni
  • Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10977, lettera n. 1, c. 7r
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Indirizzo presente.
  • Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10977, lettera n. 199, c. 127rv
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Unità di manoscritto composito.
    Lettera firmata.
    Note: Alla c. 127v si legge come indirizzo: «Al Molto Magnifico Signor mio Osservandissimo Il Signor | Luca Scalabrino | Roma».
  • Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 223, lettera n. 13, cc. 21-22
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Lettera firmata, indirizzo presente.
    Note: Alla c.21, all’altezza di «paroline dello Sperone» sul margine destro si nota una manicula. Alla c. 22, «il conferiate»: tra i due termini c’è una lettera cass.
  • Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. XI, 31 (6845), lettera n. 12, 163-165
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
Edizioni
Bibliografia
  • Serassi 1790 = Pietrantonio Serassi, Vita di Torquato Tasso, Bergamo, Locatelli, 1790, I, p. 257
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, p. 174
Opere citate

Gerusalemme liberata; Lettere poetiche; Rime. Parte seconda

Nomi citati

Scheda di Martina Caterino | Ultima modifica: 09 febbraio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/71