Lettera n. 413

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Tasso, Ercole
Data
18 settembre 1585
Luogo di partenza
Ferrara
Luogo di arrivo
Bergamo
Lingua
italiano
Incipit
Scrivo a Vostra Signoria una lunga lettera
Regesto

Tasso scrive a Ercole Tasso una lettera, «o piuttosto una picciola operetta del Matrimonio» (Dell'ammogliarsi. Piacevole contesa fra i due moderni Tassi, Ercole, cioè, e Torquato, gentiluomini bergamaschi) non per contraddire le sue opinioni, quanto per introdursi alla moglie Lelia Agosti, cui aveva pensato da tempo di scrivere circa questo argomento. Ercole aveva scritto una declamazione contro il prendere moglie proprio poco prima del matrimonio ma Tasso crede che non gli dispiacerà leggere quanto lui ha scritto in difesa delle donne, per «scoprir affetto contrario a quello che vi moveva in quel punto a scriver con tanto sdegno, il quale ora dee esser in amor convertito». Ciò non sarà comunque motivo di ritardo per la sua venuta: il poeta prega infatti Ercole per far sì che lo possa raggiungere e perché il fratello Cristoforo, a sua volta, supplichi il duca di Ferrara Alfonso II di concedergli lo spostamento. Se una prima lettera non avesse alcun effetto con Giulio Masetti, Tasso chiede ad Ercole di scriverne una seconda perché «la risoluzione del venire fosse certa». In chiusura saluta i fratelli di Ercole, la moglie (Giulia Albani) e la «cavaliera» (la madre dei Tasso, Pace Grumelli).

Testimoni
  • Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10977, lettera n. 35, c. 36r
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Indirizzo presente.
  • Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 223, lettera n. 64, cc. 89-90
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Indirizzo presente.
    Note: Alla c.89, «dee ora» hanno rispettivamente scritti sopra, in interlinea, i numeri 2 e 1 per riordinare in «ora dee».
Edizioni
Bibliografia
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, pp. 140-141, n. 14
Nomi citati

Scheda di Martina Caterino | Ultima modifica: 18 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/413