Lettera n. 284

Tasso riceve la visita di Bernardo Castello, illustratore della Gerusalemme Liberata, che gli mostra alcuni disegni del poema. La visita diventa occasione per comunicare con Angelo Grillo e avvisarlo di aver ricevuto lo smeraldo promessogli da Paolo Grillo. Prevede di ringraziare Paolo, che gliel’ha donato, per mezzo di Giovan Paolo Olivo che dovrebbe fargli visita a breve. Comunica il desiderio di utilizzare una lettera di Niccolò Spinola contenente suppliche in suo favore, e di cui dà notizia in Lettere, ed. Guasti, 500, per ingraziarsi Alderano, marchese di Carrara: paragona in questa sede le raccomandazioni degli amici alle pietre preziose che non invecchiano. Tasso confida in una sua liberazione prima di maggio. Insiste nel richiedere aiuto a Livia e Alessandro Spinola.
In conclusione esprime il proposito di stampare un’edizione delle sue lettere: per questo incita Grillo a conservare quelle che gli invia.