Lettera n. 23 | Torquato Tasso

Lingua: italiano
Incipit: Io, da che partii da Roma, in questa mia lontananza di due anni
Regesto: Tasso scrive con la consueta affabilità che nei due anni trascorsi dalla partenza da Roma ha sempre tenuta viva la memoria del cardinale Albani, dei suoi favori e dei rispettivi obblighi. Spera che il destinatario, che per la sua grandezza d'animo è solito dimenticare le grazie fatte, conservi nella memoria coloro ai quali porge i suoi benefici. Ritenendosi servitore del cardinale, il poeta vuole dargli avviso del suo stato e dei suoi studi: dopo una febbre intermittente si dichiara sano, e dopo lunghe attese ha condotto al termine il poema di Goffredo. La libertà di cui potrà usufruire dopo la ripresa fisica e la fine delle occupazioni poetiche gli è molto cara dal momento che potrà impiegarla al servizio dell'Albano. Spera di poter dare alla stampa il poema entro settembre 1575, così da poter raggiungere Roma, proposito che inizialmente aveva giudicato illecito per gli obblighi verso il duca Alfonso II, obblighi che però verranno alleggeriti dalla dedica del poema. Tasso dichiara poi che nessun desiderio è maggiore rispetto a quello di raggiungere il cardinale, il quale potrà raddrizzare il corso della sua vita; l'autore confida nell'aiuto da parte del corrispondente per eventuali richieste che saranno trasmesse da Scipione Gonzaga. La missiva si conclude con il desiderio da parte dell'autore di una prosperità degna della virtù del cardinale.

Testimoni

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10976, lettera n. 6, 11r-12r
Copia.
Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Est. It. 732 = alfa.S.8.13, lettera n. 6, cc. 4r-5r
Copia, manoscritto di altra mano.

Manoscritto.

Indirizzo presente.

Edizioni

Bibliografia

Serassi 1790 = Pietrantonio Serassi, Vita di Torquato Tasso, Bergamo, Locatelli, 1790, I, pp. 213-214
Solerti 1892 = Angelo Solerti, Appendice alle Opere in prosa di Torquato Tasso, Firenze, Successori Le Monnier, 1892, p. 72
Solerti 1895 = Angelo Solerti, Vita di Torquato Tasso, Milano-Roma, Loescher, 1895, pp. 207-208
Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, pp. 172, 182

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