Lettera n. 1144

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Gonzaga, Ferrante di Cesare
Data
9 luglio 1589
Luogo di partenza
Roma
Luogo di arrivo
Napoli
Lingua
italiano
Incipit
Ne la mia avversità, e ne l’infermità
Regesto

Fra la sventura e la malattia, a Tasso restano solo le preghiere, ma non sa a chi rivolgerle. Chiede aiuto a Ferrante Gonzaga, una volta perse le speranze, per la negazione del viceré di Napoli (Giovanni di Zunica), di ottonere la «provisione» (sussidio pubblico dalla città di Napoli) di trenta scusi mensili. Spera che anche gli altri principi napoletani come il duca di Nocera (Ferdinando II Carafa) e Pietro Antonio Caracciolo siano disposti a concedergli un equivalente sussidio economico e qualche dono. Chiede il rinvio della canzone (Rime 1225) scritta in lode di Ferrante Gonzaga.

Testimoni
  • Parma, Archivio di Stato di Parma, Epistolario scelto, busta 16, fasc. 4, Tasso Torquato, lettera n. 11
    Originale, manoscritto autografo.
    Fogli sciolti, 2 cc..
    Lettera firmata, firma autografa, indirizzo presente, indirizzo su busta, segni di piegatura, segno di sigillo.
  • Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai e Archivi storici comunali, Cass. 6.15, lettera n. 13, 15r-v
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Unità di manoscritto composito.
    Indirizzo presente.
    Note: Lettera n. 6 del gruppo intitolato, a c. 14r, «Copia di lettere del Signor Torquato Tasso all'Eccellentissimo Signor Don Ferrante Gonzaga Duca di Guastalla Principe di Molfetta».
  • Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 224/I, lettera n. 7, c. 7
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
  • Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Est. It. 852 = alfa.S.1.34, lettera n. 7, 69-70
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
Edizioni
Bibliografia
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, p. 176 e p. 201 e n
Nomi citati

Scheda di Chiara De Cesare | Ultima modifica: 13 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/1144