Risposta all’Accademia della Crusca in difesa del suo dialogo «Del piacere onesto»

Insieme editoriale: Scritti teorici

Il testo si impegna a destituire di fondamento la lettura anti-fiorentina del dialogo tassiano Il Gonzaga overo del piacere onesto, pubblicato nel 1583 ma oggetto di più revisioni che approderanno nella stesura de Il Nifo overo del piacere. Alcuni accenti antimedicei del dialogo, infatti, erano stati rilevati in una lettera di Bastiano de’ Rossi, indirizzata a Flaminio Mannelli dopo la pubblicazione dell’Apologia in difesa della «Gerusalemme liberata», che aveva spostato su un terreno politico la polemica dell’Accademia della Crusca contro il poema tassiano.

Si tratta dunque della controffensiva a un attacco che rischiava di compromettere il rapporto di Tasso con la casata medicea, da giocare in prospettiva della liberazione, e che viene condotta dal poeta ritornando su alcuni punti del proprio dialogo distorti da de’ Rossi. Bersaglio principale del segretario dell’Accademia della Crusca, detto l’«Inferigno», sono infatti alcune battute inserite nel dialogo all’interno del contrasto – storicamente avvenuto – tra l’esule repubblicano fiorentino Vincenzo Martelli e Bernardo Tasso, padre di Torquato, circa l’opportunità per il principe di Salerno Ferrante Sanseverino – loro protettore – di accettare l’ambasciata della città di Napoli presso l’imperatore Carlo V dopo i moti del 1547 contro l’introduzione dell’Inquisizione.

Una prima sezione del discorso, come nell’Apologia, è dedicata alla difesa della memoria del padre – già criticato dalla Crusca per l’eterogeneità del suo poema, l’Amadigi – e dimostra l’aderenza di Bernardo al paradigma dell’onesto nel consigliare il principe di Salerno a favore della patria partenopea, di contro a un’etica dell’utile personale proposta da Martelli. Nella seconda parte, di natura auto-apologetica, Tasso controbatte sia alle opposizioni mosse da de’ Rossi per aver alterato la realtà dei fatti, considerate inconsistenti perché «ne’ dialoghi, come nelle poesie, non si ricerca necessariamente la verità, ma la verisimilitudine e la convenevolezza», sia all’accusa di aver appena cifrato nel dialogo un’avversione contro Firenze e la casa dei Medici, svilendone la tradizione storica e politica.

Storia del testo

Tasso riceve attraverso Giovan Battista Licino, su richiesta di Maurizio Cataneo, una copia della Lettera di Bastiano de’ Rossi a Flaminio Mannelli, forse qualche tempo dopo la pubblicazione dello scritto a Firenze con dedicatoria datata 25 maggio 1585 (vd. Solerti 1895, vol. I, pp. 425-426). L’informazione si ricava dalla lettera di dedica del 25 ottobre 1585 della prima edizione della Risposta, firmata da Licino e diretta a Cataneo. Nella stessa sede, giustificandosi per il ritardo della stampa, Licino accenna a una composizione molto rapida del testo, che sarebbe stata terminata da Tasso «in due dì» (Tasso 1585c, c. A2v). A una stesura rapida, tra la primavera e l’estate del 1585, segue dunque l’invio a Luca Scalabrino, con una lettera non datata (Liberata, ed. Guasti, 403).

Non sono pervenute testimonianze manoscritte del discorso (Minesi 1984, p. 136). Il testo è edito a Ferrara, presso Vittorio Baldini, insieme al Discorso sopra il «Parere» fatto dal signor Francesco Patricio in difesa di Lodovico Ariosto nell’autunno del 1585 (Tasso 1585c).

Date di elaborazione

giugno-ottobre 1585


Prima edizione
  • Tasso 1585c = Torquato Tasso, Risposta del Signor Torquato Tasso, alla lettera di Bastian Rossi, Academico della Crusca, in difesa del suo dialogo del Piacere Honesto, et detta lettera. Et un discorso del medesimo Tasso, sopra il parere fatto dal Signor Francesco Patricio, in difesa di Lodovico Ariosto, In Ferrara, nella Stamperia di Vittorio Baldini, ad instanza di Giulio Vassalini, 1585
    (pp. 71-96)

Edizione di riferimento
  • Tasso 1875 = Torquato Tasso, Le prose diverse di Torquato Tasso nuovamente raccolte ed emendate da Cesare Guasti, Firenze, Successori Le Monnier, 1875
    (vol. I, pp. 391-412)

Bibliografia
  • Solerti 1895 = Angelo Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino-Roma, Loescher, 1895
    (vol. I, pp. 423; 425-426)
  • Minesi 1984 = Emanuela Minesi, Indagine critico-testuale e bibliografica sulle Prose diverse di T. Tasso, in «Studi tassiani», XXXII, 1984, pp. 123-146
    (pp. 136-137)
  • Gigante 2007 = Claudio Gigante, Tasso, Roma, Salerno, 2007
    (p. 220)

Risorse correlate
Edizione del testo in preparazione

Scheda di Valentina Leone | Cita questa pagina